Graphispag 2007

29 aprile 2010
La fiera spagnola per eccellenza delle arti grafiche, a cadenza quadriennale, si annuncia ricca di novità sia sul fronte dell’esposizione che su quello del programma di conferenze e convegni proposto.La fiera spagnola per eccellenza delle arti grafiche, a cadenza quadriennale, si annuncia ricca di novità sia sul fronte dell’esposizione che su quello del programma di conferenze e convegni proposto.La fiera spagnola per eccellenza delle arti grafiche, a cadenza quadriennale, si annuncia ricca di novità sia sul fronte dell’esposizione che su quello del programma di conferenze e convegni proposto.

La splendida città di Barcellona torna a essere protagonista dell’industria mondiale delle arti grafiche: dal 19 al 25 febbraio 2007 il polo fieristico ospiterà infatti Graphispag, la più grande manifestazione del settore in terra di Spagna nonché una tra le principali fiere dedicate alla grafica a livello internazionale.
Appuntamento a cadenza quadriennale, Graphispag 2007 mostra già di possedere tutte le carte in regola per trasformarsi in un evento di successo. La superficie espositiva finora prevista supera di misura quella dell’ultima edizione, tenutasi nel 2003: sui circa 42.000 metri quadrati dei padiglioni 2, 3 e 4 della Fira Barcelona allestiranno infatti i propri stand quasi 500 espositori diretti, a rappresentare ben 2 mila imprese del settore provenienti da oltre 35 Paesi.
Notevole è stato l’impegno dispiegato per promuovere Graphispag a livello nazionale e soprattutto internazionale. Se le attese parlano di un flusso di oltre 50.000 professionisti del settore grafico, grandi sono le aspettative per i visitatori provenienti dall’estero. E proprio nell’intento di dare vita a un evento di respiro internazionale si sta muovendo l’ente organizzatore: l’obiettivo è quello di incrementare il numero dei partecipanti, sia tra gli espositori che tra i visitatori, provenienti dal Sud e dall’Est d’Europa, dall’area mediterranea e dall’America latina.
L’organizzazione degli spaziTante cose sono cambiate nel mondo delle arti grafiche dal 2003, anno dell’ultima edizione della fiera spagnola, a oggi. Proprio per questo Graphispag 2007 si propone innanzitutto di incarnare tale cambiamento e di offrire una panoramica a trecentosessanta gradi sullo stato attuale dell’industria grafica internazionale. Rinnovandosi a partire dai contenuti e puntando a portare in scena l’intera catena della produzione dello stampato. Dal mondo della progettazione alla prestampa fino alla finitura, al confezionamento e alla sala di spedizione. Passando, naturalmente, attraverso i diversi processi di stampa, dall’offset al digitale alla stampa serigrafica. E senza dimenticare gli universi complementari di materiali, supporti e consumabili.
Per dare maggior risalto a tali mutamenti e per offrirne una adeguata vetrina, Graphispag ha altresì rivoluzionato la disposizione interna. Il viaggio barcellonese nel cuore della stampa partirà dunque dal padiglione numero 2, destinato a ospitare l’abc dei materiali, carta, cartoncino, plastica, inchiostri e consumabili, insieme al ventaglio dei servizi cosiddetti ausiliari e a una new entry della fiera: Graphispag digital, dove troveranno posto tutte le novità under the spotlights della stampa digitale. Accedendo al padiglione successivo, il numero 3, ci si potrà immergere nel mondo delle macchine da stampa e dei relativi accessori. Per passare, infine, al padiglione numero 4, che offrirà una overview sull’universo del dopostampa: qui sistemi, singoli o combinati, per il taglio, la piega, la cordonatura, la brossura e così via faranno bella mostra di sé accanto alle soluzioni più innovative sul mercato per il confezionamento e le sale di spedizione.
Oltre gli standPer confermare l’impegno a presentarsi quale esclusivo osservatorio degli attuali andamenti del settore grafico e soprattutto dei trend che interesseranno la filiera nei prossimi anni, Graphispag propone un ricco programma di iniziative collaterali. Congressi, seminari tecnici, conferenze arricchiranno dunque ognuna delle sette giornate dello show. All’ordine del giorno, le ultime novità nell’ambito del digitale e della stampa serigrafica, le problematiche, e le possibili soluzioni, legate al colore, e in particolare al colore nei processi digitali, l’industria del grande formato e le relative prospettive di sviluppo, il flusso del lavoro in tutte le sue sfaccettature e la gestione logistica degli stampati. Da non dimenticare, poi, l’intera giornata, il venerdì, dedicata alla formazione nel settore grafico, un tema importante e di grande attualità spesso non toccato in analoghi appuntamenti internazionali.Il premio Marco de OroIl Marco de Oro è un prestigioso riconoscimento attribuito, con cadenza biennale e in concomitanza con i saloni di Graphispag e Serigraph, ai migliori lavori prodotti dall’industria grafica spagnola e realizzati con determinate tecniche di stampa, la serigrafica, la tampografica o la digitale. L’edizione 2007, promossa da Fira de Barcelona, Graphispack Asociación e AEDES, si è arricchita di un ulteriore riconoscimento: la giuria ha infatti eletto il “migliore del concorso”, vale a dire il migliore progetto scelto tra i vincitori delle singole categorie. Ad aggiudicarselo è stata la linea di confezioni dei prodotti cosmetici KÉRASTASE, stampate con tecnica serigrafica, in cinque colori e su polipropilene tridimensionale. Una menzione speciale è andata a POW!, per un lavoro di stampa artigianale realizzata su cotone dalla Serigrafia Siete Mares.
Ancora più prestigiosi del Marco de Oro sono i premi Líderpack, promossi da Hispack, Fira de Barcelona e Graphispack Asociación. Il concorso, che si svolge con cadenza annuale, mira a promuovere l’innovazione a trecentosessanta gradi, premiando imballaggi e packaging dalla portata innovativa nel progetto, nella qualità e nella sostenibilità. L’edizione 2007 ha introdotto anche per i Líderpack la categoria del “migliore del concorso”. Il riconoscimento è andato quest’anno a un bicchiere riutilizzabile con cucchiaio girevole per “bibite da asporto” nella sezione degli imballaggi e a un espositore da terra per telefonia mobile nella categoria di PVL.
Gli espositori italiani a GraphispagC’erano tutti i grandi nomi internazionali a Graphispag. Eppure, passeggiando tra gli stand era facile imbattersi in realtà dal sapore italiano. Del resto, tante sono state le aziende del Bel Paese che hanno deciso di partecipare alla fiera grafica per eccellenza di Spagna. Perseguendo diversi obiettivi: cogliere l’occasione di un meeting internazionale, stabilire contatti, guardare in direzione di nuovi mercati e presentare, naturalmente, nuovi prodotti. Dando prova, allo stesso tempo, della concreta e ritrovata vitalità ed esuberanza del mercato grafico nazionale. Passando in rassegna gli italiani a Graphispag partiamo dall’area della stampa per incontrare la Gidue, che ha colto l’occasione, con la complicità del proprio distributore spagnolo IMP.EXP.ENRIC PONT, per mostrare l’ultima nata, Xpannd™, la macchina rotativa combinata offset/flexo progettata per il settore delle etichette, e la Omet, che si è proposta con le proprie macchine per il converting e i sistemi per la produzione di etichette, film plastico e astucci in cartoncino. Particolarmente affollato il settore del dopostampa made in Italy, a rappresentare il quale non potevano mancare Bacciottini, con le gamme di cordonatrici e perforatrici, CMC con i sistemi di maggiore successo quali l’incollatrice-rimboccatrice LPA50 per la produzione di cartelle, raccoglitori e copertine per libri in basse tirature, Lombardi Converting Machinery, con le macchine fustellatrici automatiche per etichette e buste, e i sistemi da stampa flessografici, e Obscure che ha esposto due linee di raccolta e finitura, la raccoglitrice Maxima 35x50, sdoppiata e a 7 stazioni in linea con la sft3 (la cuci piega rifilo con setup automatico) e la raccoglitrice Maxima 50x70 a 5 stazioni in linea con la nuova punzonatrice PH2007. E ancora, presenti a Graphispag con le proprie macchine per le operazioni di dopostampa sono stati Petratto, con le gamme di piegatrici, piegaincolla e cordonatrici, Saroglia, con le fustellatrici automatiche dotate di dispositivi per la stampa a caldo e rilievo, il rilievo a secco, la stampa di ologrammi e la stampa braille, e Prati, oltre a Policrom Screens presente con i propri sistemi di lavaggio. Elmag, Giardina e VTI hanno rappresentato la produzione italiana nel mondo delle tecnologie per l’essicazione, in particolare orientate a soluzioni UV, mentre Colorgraf e Saverio Rief hanno proposto rispettivamente le proprie offerte per quanto riguarda inchiostri e prodotti ausiliari per le Arti grafiche.

La splendida città di Barcellona torna a essere protagonista dell’industria mondiale delle arti grafiche: dal 19 al 25 febbraio 2007 il polo fieristico ospiterà infatti Graphispag, la più grande manifestazione del settore in terra di Spagna nonché una tra le principali fiere dedicate alla grafica a livello internazionale.
Appuntamento a cadenza quadriennale, Graphispag 2007 mostra già di possedere tutte le carte in regola per trasformarsi in un evento di successo. La superficie espositiva finora prevista supera di misura quella dell’ultima edizione, tenutasi nel 2003: sui circa 42.000 metri quadrati dei padiglioni 2, 3 e 4 della Fira Barcelona allestiranno infatti i propri stand quasi 500 espositori diretti, a rappresentare ben 2 mila imprese del settore provenienti da oltre 35 Paesi.
Notevole è stato l’impegno dispiegato per promuovere Graphispag a livello nazionale e soprattutto internazionale. Se le attese parlano di un flusso di oltre 50.000 professionisti del settore grafico, grandi sono le aspettative per i visitatori provenienti dall’estero. E proprio nell’intento di dare vita a un evento di respiro internazionale si sta muovendo l’ente organizzatore: l’obiettivo è quello di incrementare il numero dei partecipanti, sia tra gli espositori che tra i visitatori, provenienti dal Sud e dall’Est d’Europa, dall’area mediterranea e dall’America latina.
L’organizzazione degli spaziTante cose sono cambiate nel mondo delle arti grafiche dal 2003, anno dell’ultima edizione della fiera spagnola, a oggi. Proprio per questo Graphispag 2007 si propone innanzitutto di incarnare tale cambiamento e di offrire una panoramica a trecentosessanta gradi sullo stato attuale dell’industria grafica internazionale. Rinnovandosi a partire dai contenuti e puntando a portare in scena l’intera catena della produzione dello stampato. Dal mondo della progettazione alla prestampa fino alla finitura, al confezionamento e alla sala di spedizione. Passando, naturalmente, attraverso i diversi processi di stampa, dall’offset al digitale alla stampa serigrafica. E senza dimenticare gli universi complementari di materiali, supporti e consumabili.
Per dare maggior risalto a tali mutamenti e per offrirne una adeguata vetrina, Graphispag ha altresì rivoluzionato la disposizione interna. Il viaggio barcellonese nel cuore della stampa partirà dunque dal padiglione numero 2, destinato a ospitare l’abc dei materiali, carta, cartoncino, plastica, inchiostri e consumabili, insieme al ventaglio dei servizi cosiddetti ausiliari e a una new entry della fiera: Graphispag digital, dove troveranno posto tutte le novità under the spotlights della stampa digitale. Accedendo al padiglione successivo, il numero 3, ci si potrà immergere nel mondo delle macchine da stampa e dei relativi accessori. Per passare, infine, al padiglione numero 4, che offrirà una overview sull’universo del dopostampa: qui sistemi, singoli o combinati, per il taglio, la piega, la cordonatura, la brossura e così via faranno bella mostra di sé accanto alle soluzioni più innovative sul mercato per il confezionamento e le sale di spedizione.
Oltre gli standPer confermare l’impegno a presentarsi quale esclusivo osservatorio degli attuali andamenti del settore grafico e soprattutto dei trend che interesseranno la filiera nei prossimi anni, Graphispag propone un ricco programma di iniziative collaterali. Congressi, seminari tecnici, conferenze arricchiranno dunque ognuna delle sette giornate dello show. All’ordine del giorno, le ultime novità nell’ambito del digitale e della stampa serigrafica, le problematiche, e le possibili soluzioni, legate al colore, e in particolare al colore nei processi digitali, l’industria del grande formato e le relative prospettive di sviluppo, il flusso del lavoro in tutte le sue sfaccettature e la gestione logistica degli stampati. Da non dimenticare, poi, l’intera giornata, il venerdì, dedicata alla formazione nel settore grafico, un tema importante e di grande attualità spesso non toccato in analoghi appuntamenti internazionali.Il premio Marco de OroIl Marco de Oro è un prestigioso riconoscimento attribuito, con cadenza biennale e in concomitanza con i saloni di Graphispag e Serigraph, ai migliori lavori prodotti dall’industria grafica spagnola e realizzati con determinate tecniche di stampa, la serigrafica, la tampografica o la digitale. L’edizione 2007, promossa da Fira de Barcelona, Graphispack Asociación e AEDES, si è arricchita di un ulteriore riconoscimento: la giuria ha infatti eletto il “migliore del concorso”, vale a dire il migliore progetto scelto tra i vincitori delle singole categorie. Ad aggiudicarselo è stata la linea di confezioni dei prodotti cosmetici KÉRASTASE, stampate con tecnica serigrafica, in cinque colori e su polipropilene tridimensionale. Una menzione speciale è andata a POW!, per un lavoro di stampa artigianale realizzata su cotone dalla Serigrafia Siete Mares.
Ancora più prestigiosi del Marco de Oro sono i premi Líderpack, promossi da Hispack, Fira de Barcelona e Graphispack Asociación. Il concorso, che si svolge con cadenza annuale, mira a promuovere l’innovazione a trecentosessanta gradi, premiando imballaggi e packaging dalla portata innovativa nel progetto, nella qualità e nella sostenibilità. L’edizione 2007 ha introdotto anche per i Líderpack la categoria del “migliore del concorso”. Il riconoscimento è andato quest’anno a un bicchiere riutilizzabile con cucchiaio girevole per “bibite da asporto” nella sezione degli imballaggi e a un espositore da terra per telefonia mobile nella categoria di PVL.
Gli espositori italiani a GraphispagC’erano tutti i grandi nomi internazionali a Graphispag. Eppure, passeggiando tra gli stand era facile imbattersi in realtà dal sapore italiano. Del resto, tante sono state le aziende del Bel Paese che hanno deciso di partecipare alla fiera grafica per eccellenza di Spagna. Perseguendo diversi obiettivi: cogliere l’occasione di un meeting internazionale, stabilire contatti, guardare in direzione di nuovi mercati e presentare, naturalmente, nuovi prodotti. Dando prova, allo stesso tempo, della concreta e ritrovata vitalità ed esuberanza del mercato grafico nazionale. Passando in rassegna gli italiani a Graphispag partiamo dall’area della stampa per incontrare la Gidue, che ha colto l’occasione, con la complicità del proprio distributore spagnolo IMP.EXP.ENRIC PONT, per mostrare l’ultima nata, Xpannd™, la macchina rotativa combinata offset/flexo progettata per il settore delle etichette, e la Omet, che si è proposta con le proprie macchine per il converting e i sistemi per la produzione di etichette, film plastico e astucci in cartoncino. Particolarmente affollato il settore del dopostampa made in Italy, a rappresentare il quale non potevano mancare Bacciottini, con le gamme di cordonatrici e perforatrici, CMC con i sistemi di maggiore successo quali l’incollatrice-rimboccatrice LPA50 per la produzione di cartelle, raccoglitori e copertine per libri in basse tirature, Lombardi Converting Machinery, con le macchine fustellatrici automatiche per etichette e buste, e i sistemi da stampa flessografici, e Obscure che ha esposto due linee di raccolta e finitura, la raccoglitrice Maxima 35x50, sdoppiata e a 7 stazioni in linea con la sft3 (la cuci piega rifilo con setup automatico) e la raccoglitrice Maxima 50x70 a 5 stazioni in linea con la nuova punzonatrice PH2007. E ancora, presenti a Graphispag con le proprie macchine per le operazioni di dopostampa sono stati Petratto, con le gamme di piegatrici, piegaincolla e cordonatrici, Saroglia, con le fustellatrici automatiche dotate di dispositivi per la stampa a caldo e rilievo, il rilievo a secco, la stampa di ologrammi e la stampa braille, e Prati, oltre a Policrom Screens presente con i propri sistemi di lavaggio. Elmag, Giardina e VTI hanno rappresentato la produzione italiana nel mondo delle tecnologie per l’essicazione, in particolare orientate a soluzioni UV, mentre Colorgraf e Saverio Rief hanno proposto rispettivamente le proprie offerte per quanto riguarda inchiostri e prodotti ausiliari per le Arti grafiche.

La splendida città di Barcellona torna a essere protagonista dell’industria mondiale delle arti grafiche: dal 19 al 25 febbraio 2007 il polo fieristico ospiterà infatti Graphispag, la più grande manifestazione del settore in terra di Spagna nonché una tra le principali fiere dedicate alla grafica a livello internazionale.
Appuntamento a cadenza quadriennale, Graphispag 2007 mostra già di possedere tutte le carte in regola per trasformarsi in un evento di successo. La superficie espositiva finora prevista supera di misura quella dell’ultima edizione, tenutasi nel 2003: sui circa 42.000 metri quadrati dei padiglioni 2, 3 e 4 della Fira Barcelona allestiranno infatti i propri stand quasi 500 espositori diretti, a rappresentare ben 2 mila imprese del settore provenienti da oltre 35 Paesi.
Notevole è stato l’impegno dispiegato per promuovere Graphispag a livello nazionale e soprattutto internazionale. Se le attese parlano di un flusso di oltre 50.000 professionisti del settore grafico, grandi sono le aspettative per i visitatori provenienti dall’estero. E proprio nell’intento di dare vita a un evento di respiro internazionale si sta muovendo l’ente organizzatore: l’obiettivo è quello di incrementare il numero dei partecipanti, sia tra gli espositori che tra i visitatori, provenienti dal Sud e dall’Est d’Europa, dall’area mediterranea e dall’America latina.
L’organizzazione degli spaziTante cose sono cambiate nel mondo delle arti grafiche dal 2003, anno dell’ultima edizione della fiera spagnola, a oggi. Proprio per questo Graphispag 2007 si propone innanzitutto di incarnare tale cambiamento e di offrire una panoramica a trecentosessanta gradi sullo stato attuale dell’industria grafica internazionale. Rinnovandosi a partire dai contenuti e puntando a portare in scena l’intera catena della produzione dello stampato. Dal mondo della progettazione alla prestampa fino alla finitura, al confezionamento e alla sala di spedizione. Passando, naturalmente, attraverso i diversi processi di stampa, dall’offset al digitale alla stampa serigrafica. E senza dimenticare gli universi complementari di materiali, supporti e consumabili.
Per dare maggior risalto a tali mutamenti e per offrirne una adeguata vetrina, Graphispag ha altresì rivoluzionato la disposizione interna. Il viaggio barcellonese nel cuore della stampa partirà dunque dal padiglione numero 2, destinato a ospitare l’abc dei materiali, carta, cartoncino, plastica, inchiostri e consumabili, insieme al ventaglio dei servizi cosiddetti ausiliari e a una new entry della fiera: Graphispag digital, dove troveranno posto tutte le novità under the spotlights della stampa digitale. Accedendo al padiglione successivo, il numero 3, ci si potrà immergere nel mondo delle macchine da stampa e dei relativi accessori. Per passare, infine, al padiglione numero 4, che offrirà una overview sull’universo del dopostampa: qui sistemi, singoli o combinati, per il taglio, la piega, la cordonatura, la brossura e così via faranno bella mostra di sé accanto alle soluzioni più innovative sul mercato per il confezionamento e le sale di spedizione.
Oltre gli standPer confermare l’impegno a presentarsi quale esclusivo osservatorio degli attuali andamenti del settore grafico e soprattutto dei trend che interesseranno la filiera nei prossimi anni, Graphispag propone un ricco programma di iniziative collaterali. Congressi, seminari tecnici, conferenze arricchiranno dunque ognuna delle sette giornate dello show. All’ordine del giorno, le ultime novità nell’ambito del digitale e della stampa serigrafica, le problematiche, e le possibili soluzioni, legate al colore, e in particolare al colore nei processi digitali, l’industria del grande formato e le relative prospettive di sviluppo, il flusso del lavoro in tutte le sue sfaccettature e la gestione logistica degli stampati. Da non dimenticare, poi, l’intera giornata, il venerdì, dedicata alla formazione nel settore grafico, un tema importante e di grande attualità spesso non toccato in analoghi appuntamenti internazionali.Il premio Marco de OroIl Marco de Oro è un prestigioso riconoscimento attribuito, con cadenza biennale e in concomitanza con i saloni di Graphispag e Serigraph, ai migliori lavori prodotti dall’industria grafica spagnola e realizzati con determinate tecniche di stampa, la serigrafica, la tampografica o la digitale. L’edizione 2007, promossa da Fira de Barcelona, Graphispack Asociación e AEDES, si è arricchita di un ulteriore riconoscimento: la giuria ha infatti eletto il “migliore del concorso”, vale a dire il migliore progetto scelto tra i vincitori delle singole categorie. Ad aggiudicarselo è stata la linea di confezioni dei prodotti cosmetici KÉRASTASE, stampate con tecnica serigrafica, in cinque colori e su polipropilene tridimensionale. Una menzione speciale è andata a POW!, per un lavoro di stampa artigianale realizzata su cotone dalla Serigrafia Siete Mares.
Ancora più prestigiosi del Marco de Oro sono i premi Líderpack, promossi da Hispack, Fira de Barcelona e Graphispack Asociación. Il concorso, che si svolge con cadenza annuale, mira a promuovere l’innovazione a trecentosessanta gradi, premiando imballaggi e packaging dalla portata innovativa nel progetto, nella qualità e nella sostenibilità. L’edizione 2007 ha introdotto anche per i Líderpack la categoria del “migliore del concorso”. Il riconoscimento è andato quest’anno a un bicchiere riutilizzabile con cucchiaio girevole per “bibite da asporto” nella sezione degli imballaggi e a un espositore da terra per telefonia mobile nella categoria di PVL.
Gli espositori italiani a GraphispagC’erano tutti i grandi nomi internazionali a Graphispag. Eppure, passeggiando tra gli stand era facile imbattersi in realtà dal sapore italiano. Del resto, tante sono state le aziende del Bel Paese che hanno deciso di partecipare alla fiera grafica per eccellenza di Spagna. Perseguendo diversi obiettivi: cogliere l’occasione di un meeting internazionale, stabilire contatti, guardare in direzione di nuovi mercati e presentare, naturalmente, nuovi prodotti. Dando prova, allo stesso tempo, della concreta e ritrovata vitalità ed esuberanza del mercato grafico nazionale. Passando in rassegna gli italiani a Graphispag partiamo dall’area della stampa per incontrare la Gidue, che ha colto l’occasione, con la complicità del proprio distributore spagnolo IMP.EXP.ENRIC PONT, per mostrare l’ultima nata, Xpannd™, la macchina rotativa combinata offset/flexo progettata per il settore delle etichette, e la Omet, che si è proposta con le proprie macchine per il converting e i sistemi per la produzione di etichette, film plastico e astucci in cartoncino. Particolarmente affollato il settore del dopostampa made in Italy, a rappresentare il quale non potevano mancare Bacciottini, con le gamme di cordonatrici e perforatrici, CMC con i sistemi di maggiore successo quali l’incollatrice-rimboccatrice LPA50 per la produzione di cartelle, raccoglitori e copertine per libri in basse tirature, Lombardi Converting Machinery, con le macchine fustellatrici automatiche per etichette e buste, e i sistemi da stampa flessografici, e Obscure che ha esposto due linee di raccolta e finitura, la raccoglitrice Maxima 35x50, sdoppiata e a 7 stazioni in linea con la sft3 (la cuci piega rifilo con setup automatico) e la raccoglitrice Maxima 50x70 a 5 stazioni in linea con la nuova punzonatrice PH2007. E ancora, presenti a Graphispag con le proprie macchine per le operazioni di dopostampa sono stati Petratto, con le gamme di piegatrici, piegaincolla e cordonatrici, Saroglia, con le fustellatrici automatiche dotate di dispositivi per la stampa a caldo e rilievo, il rilievo a secco, la stampa di ologrammi e la stampa braille, e Prati, oltre a Policrom Screens presente con i propri sistemi di lavaggio. Elmag, Giardina e VTI hanno rappresentato la produzione italiana nel mondo delle tecnologie per l’essicazione, in particolare orientate a soluzioni UV, mentre Colorgraf e Saverio Rief hanno proposto rispettivamente le proprie offerte per quanto riguarda inchiostri e prodotti ausiliari per le Arti grafiche.

Players: OMET
© Copyright 2024. PrintPUB.net - N.ro Iscrizione ROC 35480 - Privacy policy