Il brand Lombardi entra in Cina

20 gennaio 2016
Sono sempre di più i Paesi interessati alla tecnologia italiana delle macchine per etichette e packaging flessibile di Lombardi Converting Machinery. Non poteva mancare il mercato cinese.

Dopo il recente ingresso avvenuto sul mercato indiano, Lombardi Converting Machinery, azienda bresciana specializzata in macchine flessografiche a bobina stretta per etichette e packaging flessibile, ha siglato un accordo di distribuzione con la Zonten di Shanghai per la distribuzione e assistenza delle proprie macchine sul mercato cinese.
L'accordo con il distributore cinese è stato formalizzato nel corso della Labelexpo Asia ai primi di dicembre 2015 a Shanghai e ha subito dato i suoi frutti con la vendita della prima macchina a un importante etichettificio della città industriale di Huangzhou.

L'incontro tra Lombardi e Zonten era nato nel corso della Label Expo Europe a Bruxelles, dove Mr Xiaoyu Lin al Labelexpo di Bruxelles dove era rimasto impressionato dalla tecnologia avanzata e in particolare dalla precisione del registro della nuova Synchroline, la macchina flessogafica di ultima generazione prodotta in casa Lombardi.
A dimostrazione della superiorità tecnologica delle macchine Lombardi per mercati esigenti, è il fatto che Zonten, una delle aziende più in vista in Cina nel campo delle forniture per la stampa di etichette e packaging, era alla ricerca di un nuovo brand sinonimo di qualità e affidabilità da introdurre nel mercato asiatico.
Brand che ha riscontrato in Lombardi "L'aver trovato una azienda familiare e solida come Lombardi – ha detto Xiaoyu Lin – è stato per noi il più importante successo del 2015, e quando al Labelexpo Europe abbiamo visto le due Synchroline al lavoro ci siamo convinti di aver trovato la soluzione a ciò che cercavamo per rispondere alle esigenze dell'industria in Cina e nell'estremo oriente".

"Siamo orgogliosi di aver concluso l'accordo con una società prestigiosa come Zonten – ha detto Massimo Lombardi, responsabile vendite estero – e siamo certi che alla prima macchina che sarà installata a Huangzhou nei prossimi mesi ne seguiranno altre e non solo sull'importante mercato cinese.»
«Dopo i successi di questi ultimi anni in Europa e in nord Africa– ha detto l'ingegner Claudio Lombardi, fondatore e presidente di Lombardi Converting Machinery – e la nostra presenza in Asia che risale al 2014, essere entrati sull'importante mercato cinese, ci stimola a proseguire nelle nostre strategie tecniche e commerciali che stiamo in atto passo dopo passo da anni con impegno e serietà".
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Nella foto Claudio Lombardi con i responsabili di Zonten Shanghai

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