Stampa 3D, quanto e dove cresce

10 gennaio 2015
La società d’analisi Canalys fotografa il mercato del 3D Printing consumer, che cresce a doppia cifra. Vediamo in quali settori le stampanti 3D stanno trovando terreno fertile alla ricerca di innovative possibilità applicative.

Le vendite di stampanti 3D consumer crescono del 16%, nel terzo trimestre. Secondo Canalys, il mercato complessivo delle stampanti 3D totalizza un incremento del 4%, con fatturato in crescita del 9%. Canalys ha contato 33.000 stampanti 3D vendute su scala globale nel terzo trimestre del 2014, in salita del 4% trimestre su trimestre. Il fatturato derivante da stampanti, materiali e servizi ha registrato un aumento del 9%, trainato dalla forte domanda globale.
A livello geografico, i ricavi in America sono saliti del 16%: ora il mercato stampanti americano rappresenta il 44% del totale. Cresce l’interesse nella tecnologia del 3D Printing in Germania e UK: a trainare la regione EMEA è la crescita dell’8% nei ricai, rispetto al trimestre precedente.
Il settore consumer ha fatto esperienza di un’ampia crescita sequenziale, in crescita del 16% globale.
“Questi risultati sono estremamente incoraggianti per il futuro del 3D printing, - spiega l’analista di Canalys Research, Joe Kempton. - La maggior parte delle aziende di stampanti 3D ha registrato una crescita positiva e cercherà di reinvestire i profitti per guidare la crescita”.

Canalys stima che il 73% delle stampanti 3D vendute nel terzo trimestre costi circa 10.000 dollari. L’aumento di modelli più economici dimostra che il consumer ha un serio potenziale. Le vendite di Stratasys, il vendor consumer di MakerBot, sono in pieno boom.

Stratasys è ormai punto di riferimento del segmento consumer del 3D printing: detiene il 24% del fatturato del mercato. HP sta entrando ora nel mercato, ma non sarà pronta prima del 2016. Si prevede che spopoleranno le stampanti 3D sotto l’albero di Natale.
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IL MONDO DEL GIOCATTOLO

A causa di elevate barriere all'ingresso e grandi investimenti iniziali, l'industria dei giocattoli è sempre stato un mercato difficile da conquistare, ma con l'accessibilità, i costi e il potenziale creativo della tecnologia di stampa 3D una nuova ondata di giocattoli e giochi ispirati altamente personalizzabili sembra intenzionata a conquistara una fetta considerevole di mercato.
CGTrader, la comunità più rapida crescita e mercato per la grafica e stampa 3D, ha annunciato una sfida tra i suoi progettisti per testare la popolarità del giocattoli e giochi stampabili 3D.
Come tecnologia, la stampa 3D offre una ricca, ma ancora potenziale opportunità per lo più non testata nel mondo dei giocattoli, CGTrader.com spera che l'esperimento possa portare alla nascita di progetti interessanti e mercati di nicchia emergenti nel settore della stampa 3D.

La società incoraggia progettisti 3D di presentare disegni di puzzle, action figure, giochi da tavolo e da scrivania, playset, giocattoli educativi, voci di successo saranno giudicate sui tre criteri principali - la qualità generale, l'innovazione e la descrizione e le istruzioni per l'uso.
Da subito Amazon ha creduto in questo settore, quando ha aperto il suo nuovo 3D printing store, che consente ai consumatori di personalizzare oltre 200 oggetti da acquistare, fra cui orecchini, pupazzi “bobble head”, custodie per smartphone e altri oggetti di venditori terzi.

Tra le novità di maggiore successo, scelte per i regali natalizi di quest’anno, vi sono i pupazzi “bobble head”. Impostando alcuni parametri, come il colore della pelle e degli occhi, la capigliatura e l’abbigliamento, è possibile personalizzarli.
Altro esempio, in questo ambito, è il recente lancio mondiale di Imaginieer, il nuovo progetto digitale Imaginarium, la prima linea di giocattoli in 3D realizzabili direttamente dai bambini.
Attraverso la piattaforma imaginieer.com si potrà infatti disegnare e personalizzare la propria macchinina della serie Comic Cars, oltre ad una collezione di gioielli, e inviare l'ordine online.

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I giocattoli saranno realizzati attraverso una stampante 3D professionale in Spagna e spediti direttamente a casa in un kit che comprende i colori per personalizzare ulteriormente la propria creazione.
In questo modo i bambini diventano attivamente "makers" dei propri giocattoli, che vengono stampati rispettando tutte le norme CE sulla sicurezza. Non semplici sculture, quindi, ma veri e propri giocattoli, con le caratteristiche e il nome scelti dal bambino.

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L’INTERIOR DESIGN

Ma il settore che forse più di altri sta godendo dei benefici di questa tecnologia è l’interior design. Molti gli accessori per interni che vengono realizzati con questi sistemi. Un esempio su tutti la linea di lampade Afillia, disegnata da Alessandro Zambelli per .exnovo che è diventata icona del design italiano “stampato in 3D”.
Nato a Trento nel 2010 da HSL, una società che può vantare oltre 25 anni di esperienza nella produzione additiva e che per la prima volta ha portato la tecnologia in Italia, .exnovo è diventato negli ultimi mesi l'emblema del design italiano stampato in 3D. Produce lampade e complementi d'arredo attraverso una combinazione eccellente di stampa 3D professionale e maestria artigianale, che si applica a un design essenziale ed esclusivo.

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