Tecnologia, ecco i trend per il 2017

12 gennaio 2017
I Millennial, cresciuti a braccetto con la tecnologia, sono i più grandi fruitori di servizi online. Sono proprio loro a delineare le nuove tendenze in ambito tecnologico, in particolare per i settori del business e del marketing.

BUSINESS TREND
Secondo Nielsen, la generazione dei Millennial rappresenta oggi il più grande gruppo di consumatori responsabile della maggior parte delle decisioni d’acquisto. Un aspetto che incide direttamente sui processi di business di ogni azienda, dove l’innovazione tecnologica diventa più importante che mai per sviluppare mercato e competere con successo.
Servono nuovi strumenti adeguati alle nuove esigenze sociali, che possiamo sintetizzare 6 punti:
1 – E-commerce
La spesa in e-commerce è in aumento sia negli Stati Uniti che in Europa, con proiezioni positive soprattutto su mobile. Secondo Forrester, infatti, i pagamenti da mobile negli Stati Uniti raggiungeranno i 142 miliardi di dollari già nel 2019. La gestione del processo di vendita online diventa essenziale per molte attività commerciali e richiede un attenta valutazione di carattere strategico: il successo di un progetto di ecommerce è infatti legato a molti fattori, non solo tecnologici, che trovano un’applicazione finale nella user experience globale quale elemento critico di successo.
2 – Personal branding
Web e social network sono diventati i biglietti da visita più importanti per ogni business: quando parliamo di professionisti oggi parliamo di personal branding quale elemento fondamentale per puntare al successo personale e per far crescere il proprio valore aggiunto, che oggi deve emergere soprattutto in rete.
3 – Crowdfunding
Con il crowdfunding oggi anche le piccole aziende possono raccogliere i fondi necessari per avviare nuovi progetti imprenditoriali, grazie alla compartecipazione di più persone (la “crowd” appunto, la “folla”) che decidono di finanziare dal basso i progetti che ritengono migliori. Un sistema innovativo che permette così di superare l’ostacolo e la difficoltà di accedere al credito ordinario delle banche tradizionali.
4 – Smart working
Lo smart working ha visto nel 2016 un vero boom, insieme alla diffusione degli spazi di co-working: permette di conciliare vita e lavoro; inoltre, aumenta la produttività aziendale. Oggi è pienamente realizzzabile grazie alla possibilità di connettersi velocemente su skype o altre piattaforme di conferenza per interagire anche in remoto.
5 – Velocità
Instant Messaging e comunicazioni sempre più rapide: dalle chat online alle chat-app, dai tool di collaborazione ai social, la comunicazione aziendale (sia interna che esterna) segue di pari passo l’evoluzione delle nostre abitudini quotidiane, che ci vedono proiettati verso la massima velocità di fruizione.
6 – Attenzione al green business
I Millenial sono sempre più orientati al tema del green business scegliendo aziende attente al sociale e che si preoccupano della salute del pianeta anche attraverso i prodotti che consumano.

.

DIGITAL MARKETING TREND
Web e social media hanno modificato le leve tradizionali del marketing e l’informazione si è fatta sempre più digitale. Gli effetti? Alle imprese sono richieste competenze nuove e diversificate, tra cui naturalmente il digital, o web, marketing, che consiste nel mettere in connessione le persone nei modi più efficaci: per questo motivo dipende molto dalla conoscenza delle persone e delle dinamiche sociali, non soltanto dalla tecnologia.
Oggi il consumatore è sempre più digital ed esigente: per questo, sia l’azienda strutturata sia il piccolo artigiano dovranno sviluppare una presenza strategica online affidandosi ad un esperto e tenendo in considerazione i trend più attuali. Ne mettiamo in evidenza 3:
1 – Video e contenuti live streaming
Tra i contenuti più apprezzati dagli utenti sul web e sui social, crescono i video come strumento immediato e di grande impatto per comunicare, fornire informazioni o promuovere nuovi prodotti, applicabili anche nel video advertising per i brand che vogliono raggiungere audience più vaste e mirate. Affiancati dai contenuti in live streaming sui social, si tratta di un nuovo formato molto diverso dagli spot tradizionali, più istantaneo, veloce e altamente interattivo, sul quale i social puntano molto: ad esempio, Instagram ha introdotto le Stories, che diventano una nuova e coinvolgente forma di storytelling aziendale.
2 – Vocal search e analisi di contesto
Gli assistenti vocali sono presenti sulla maggior parte dei dispositivi e si prevede che nel 2020 il 50% delle ricerche sarà vocale. Oltre ai classici risultati visivi e testuali avremo quindi una vera e propria interazione vocale ed effettueremo ricerche sempre più vicine al linguaggio naturale: questo implica un forte cambiamento nello sviluppo di una strategia web e nella definizione di un contesto sempre più esteso. Le ricerche vocali, tipicamente effettuate da mobile, definiscono infatti meglio la posizione geografica dell’utente insieme alla sua cronologia e al comportamento di ricerca, elementi questi che rendono il contesto sempre più importante ai fini SEO. Ogni contenuto offerto all’utente sarà quindi valutato non solo sulla base della sua qualità intrinseca, ovvero completezza, accuratezza dell’informazione, creatività e originalità, ma della rilevanza che quel contenuto ha per l’utente in quello specifico momento.
3 – Convertion rate optimitation e marketing automation
La corretta analisi dei dati diventa un passaggio obbligato: la conoscenza dei comportamenti di ricerca, unita alle capacità tecnologiche, permette di offrire soluzioni utili e personalizzate sempre più mirate. SEO, web analytics, tracciamenti e monitoraggio, votati alla performance, nascono per finalizzare e convergere al fine ultimo di ogni sito web: la conversione dell’utente. Analizzare tutti i dati permette di capire cosa migliorare e come aumentare il tasso di successo del sito, in altre parole il fatturato generato dall’investimento in web marketing.

© Copyright 2024. PrintPUB.net - N.ro Iscrizione ROC 35480 - Privacy policy