Rotomail lancia il "Real Book on Demand"

Realtà in forte espansione inserita in un gruppo industriale che genera 180 milioni di euro di fatturato annuo, Rotomail Italia è una delle più grandi aziende in Italia che opera nel settore del print on demand di dati elettronici dal 1998.

Lo scorso 23 giugno si è tenuta la conferenza stampa "Rotomail Italia: Cuore e Tecnologia" incentrata sul tema “Real Book on Demand: dal processo artigianale al processo industriale”. La conferenza è stata organizzata per presentare alla stampa e aglia ddetti ai lavori la nuov amcchina "Vary Book".

Rotomail Italia è stata la prima azienda a realizzare attività di Transpromo già nel 2000. Ha aperto il mercato mondiale del digital color utilizzando la tecnologia ink-jet, high-speed full-color, fin dal 1999. E' capofila del primo progetto europeo di remote digital newspaper che gli consente di stampare i quotidiani internazionali come USA Today, in tempo reale senza gap temporali.

Ma alla Rotomail Italia piacciono le grandi sfide.

Seguendo il motto del co-fondatore e Amministratore Delegato, Giovanni Antonuzzo: “Non si può fare? Allora si comincia” Rotomail Italia ha messo a punto Vary Book, una macchina parte di un progetto da 4 milioni di euro destinata a rivoluzionare il mondo del Book on Demand. Un sistema in grado di confezionare un libro diverso dall'altro sia per dimensione che per spessore con cambio formato immediato e in grado di produrre fino a 800 libri all’ora.

Realtà in forte espansione inserita in un gruppo industriale che genera 180 milioni di euro di fatturato annuo, Rotomail Italia è una delle più grandi aziende in Italia che opera nel settore del print on demand di dati elettronici dal 1998.

Lo scorso 23 giugno si è tenuta la conferenza stampa "Rotomail Italia: Cuore e Tecnologia" incentrata sul tema “Real Book on Demand: dal processo artigianale al processo industriale”. La conferenza è stata organizzata per presentare alla stampa e aglia ddetti ai lavori la nuov amcchina "Vary Book".

Rotomail Italia è stata la prima azienda a realizzare attività di Transpromo già nel 2000. Ha aperto il mercato mondiale del digital color utilizzando la tecnologia ink-jet, high-speed full-color, fin dal 1999. E' capofila del primo progetto europeo di remote digital newspaper che gli consente di stampare i quotidiani internazionali come USA Today, in tempo reale senza gap temporali.

Ma alla Rotomail Italia piacciono le grandi sfide.

Seguendo il motto del co-fondatore e Amministratore Delegato, Giovanni Antonuzzo: “Non si può fare? Allora si comincia” Rotomail Italia ha messo a punto Vary Book, una macchina parte di un progetto da 4 milioni di euro destinata a rivoluzionare il mondo del Book on Demand. Un sistema in grado di confezionare un libro diverso dall'altro sia per dimensione che per spessore con cambio formato immediato e in grado di produrre fino a 800 libri all’ora.

Realtà in forte espansione inserita in un gruppo industriale che genera 180 milioni di euro di fatturato annuo, Rotomail Italia è una delle più grandi aziende in Italia che opera nel settore del print on demand di dati elettronici dal 1998.

Lo scorso 23 giugno si è tenuta la conferenza stampa "Rotomail Italia: Cuore e Tecnologia" incentrata sul tema “Real Book on Demand: dal processo artigianale al processo industriale”. La conferenza è stata organizzata per presentare alla stampa e aglia ddetti ai lavori la nuov amcchina "Vary Book".

Rotomail Italia è stata la prima azienda a realizzare attività di Transpromo già nel 2000. Ha aperto il mercato mondiale del digital color utilizzando la tecnologia ink-jet, high-speed full-color, fin dal 1999. E' capofila del primo progetto europeo di remote digital newspaper che gli consente di stampare i quotidiani internazionali come USA Today, in tempo reale senza gap temporali.

Ma alla Rotomail Italia piacciono le grandi sfide.

Seguendo il motto del co-fondatore e Amministratore Delegato, Giovanni Antonuzzo: “Non si può fare? Allora si comincia” Rotomail Italia ha messo a punto Vary Book, una macchina parte di un progetto da 4 milioni di euro destinata a rivoluzionare il mondo del Book on Demand. Un sistema in grado di confezionare un libro diverso dall'altro sia per dimensione che per spessore con cambio formato immediato e in grado di produrre fino a 800 libri all’ora.