Vendite record per le Gallus ECS 340

26 aprile 2010
nuova era per la stampa di etichettenuova era per la stampa di etichettenuova era per la stampa di etichette

Più di venti modelli Gallus ECS 340 venduti in tutto il mondo, a tre mesi dal lancio avvenuto in occasione di Labelexpo Europe 2009, possono essere la conferma che il sistema, ad alta produttività ed investimento minimo, apre le porte ad una nuova epoca nel settore della stampa di etichette.
Ideata su una base in granito, Gallus ECS 340 assicura il minimo scarto grazie al percorso della bobina corto (appena sopra gli 11 metri per le stampanti a 8 colori), ad un setup veloce e operazioni semplificate; senza contare che la scelta del granito ha un impronta positiva sull’emissioni di CO2. Diversi gli elementi già collaudati da Gallus che concorrono alla composizione del nuovo modello, come ad esempio, il porta lastra a cilindro e i rulli anilox disegnati come manicotti, per una rapida preparazione della macchina. Un beneficio implementato dal sistema di racla a camera, per immediata sostituzione degli inchiostri.
Inoltre, la tecnologia servo di azionamento e controllo favorisce l’automazione e i cilindri di stampa refrigerati permettono al supporto un’eccellente flessibilità.

Più di venti modelli Gallus ECS 340 venduti in tutto il mondo, a tre mesi dal lancio avvenuto in occasione di Labelexpo Europe 2009, possono essere la conferma che il sistema, ad alta produttività ed investimento minimo, apre le porte ad una nuova epoca nel settore della stampa di etichette.
Ideata su una base in granito, Gallus ECS 340 assicura il minimo scarto grazie al percorso della bobina corto (appena sopra gli 11 metri per le stampanti a 8 colori), ad un setup veloce e operazioni semplificate; senza contare che la scelta del granito ha un impronta positiva sull’emissioni di CO2. Diversi gli elementi già collaudati da Gallus che concorrono alla composizione del nuovo modello, come ad esempio, il porta lastra a cilindro e i rulli anilox disegnati come manicotti, per una rapida preparazione della macchina. Un beneficio implementato dal sistema di racla a camera, per immediata sostituzione degli inchiostri.
Inoltre, la tecnologia servo di azionamento e controllo favorisce l’automazione e i cilindri di stampa refrigerati permettono al supporto un’eccellente flessibilità.

Più di venti modelli Gallus ECS 340 venduti in tutto il mondo, a tre mesi dal lancio avvenuto in occasione di Labelexpo Europe 2009, possono essere la conferma che il sistema, ad alta produttività ed investimento minimo, apre le porte ad una nuova epoca nel settore della stampa di etichette.
Ideata su una base in granito, Gallus ECS 340 assicura il minimo scarto grazie al percorso della bobina corto (appena sopra gli 11 metri per le stampanti a 8 colori), ad un setup veloce e operazioni semplificate; senza contare che la scelta del granito ha un impronta positiva sull’emissioni di CO2. Diversi gli elementi già collaudati da Gallus che concorrono alla composizione del nuovo modello, come ad esempio, il porta lastra a cilindro e i rulli anilox disegnati come manicotti, per una rapida preparazione della macchina. Un beneficio implementato dal sistema di racla a camera, per immediata sostituzione degli inchiostri.
Inoltre, la tecnologia servo di azionamento e controllo favorisce l’automazione e i cilindri di stampa refrigerati permettono al supporto un’eccellente flessibilità.

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