Secondo il Centro studi dell’Associazione che riunisce i costruttori italiani di macchine per il printing ed il converting il fatturato del comparto nel 2022 dovrebbe crescere dell’11% rispetto all’anno precedente, con un ulteriore miglioramento previsto per il 2023.
Un 2022 segnato dalla crescita per Acimga, l’Associazione confindustriale dei costruttori italiani di macchine per il printing ed il converting che raggruppa circa un’ottantina di aziende su tutto il territorio nazionale. Una “nicchia” di eccellenza del made in Italy che, dopo un inizio di 2022 brusco a causa delle gravi difficoltà che gli effetti della pandemia hanno avuto sulla catena di approvvigionamento, (caratterizzate da una forte carenza di materie prime con impatti negativi su tempi di consegna e aumento dei costi), si attende un aumento del fatturato d’esercizio, arrivando a 3.050 milioni di euro, +11,2% rispetto al 2021.
«I dati ci restituiscono un settore che, nonostante le difficoltà di approvvigionamento avute nell’anno a causa del conflitto in Ucraina e degli attuali andamenti inflattivi, si può dire finora “in tenuta” rispetto alla crisi congiunturale politicoeconomica ed energetica e con prospettive ottimistiche anche per il 2023» ha dichiarato Enrico Barboglio, Direttore di Acimga.
«Nel corso dell’anno 2022 abbiamo assistito ad un aumento significativo degli ordini, trainati soprattutto dall’export. Anche il fatturato è cresciuto a due cifre, anche se la carenza e i ritardi di consegna della componentistica hanno in qualche modo reso necessario il posticipo di alcune consegne, sia a livello internazionale, sia a livello nazionale. Proprio per sostenere la nostra filiera in questa particolare situazione ci auguriamo che la proroga del termine di consegna dei macchinari 4.0 ordinati nel 2022 sia portata al 31 dicembre 2023, come proposto da alcuni emendamenti alla Legge di Bilancio in discussione in questi giorni in Parlamento”.
ASPETTANDO IL 2023
Dopo un 2022 ricco di novità e progetti avviati, gli appuntamenti per il nuovo anno da segnare già in agenda si ricorda Roto4All, l’evento annuale organizzato dal Gruppo Italiano Rotocalco che torna per la sua terza edizione il 9 marzo 2023. Una giornata dedicata alla tecnologia rotocalco, per approfondire i temi più rilevanti del mercato in un momento di incontro, scambio e dialogo costruttivo esteso a tutta la community, per diffondere sempre di più il valore di questa tecnologia di stampa su cui l’Italia detiene competenze e know-how di estremo valore.
Il 2023 vedrà anche il ritorno della Print4All Conference, evento ponte per la prossima edizione di Print4All che si terrà dal 27 al 30 maggio 2025, occasione di dialogo e di confronto con il mercato del converting, del package printing, del labelling, della stampa commerciale e industriale. Proseguiranno per tutto l’anno le attività dei tre gruppi di specializzazione di Acimga.
Il Gruppo Italiano Rotocalco sta lavorando alla sua seconda pubblicazione, dopo la guida “Rotocalco: conoscerla per meglio apprezzarla” rilasciata nel 2019; il Gruppo Italiano Cartone Ondulato ha in cantiere progetti concreti mirati a ripristinare il ruolo chiave dell’Italia e dell’Europa nell’ innovazione delle tecnologie legate a tale materiale; mentre il Gruppo Sviluppo Flexo inizierà le sue attività privilegiando proprio il concetto di sviluppo, declinandolo su distinti fattori abilitanti, quali lo sviluppo dei mercati, ma anche lo sviluppo delle competenze, delle applicazioni, e, non ultimo, lo sviluppo del Made by Italy.
«Lo sviluppo della manifestazione fieristica è uno dei progetti cardine su cui Acimga ha già iniziato a lavorare per la prossima edizione", afferma Daniele Barbui, presidente di Acimga. "Print4All ha nuovamente rinnovato la sua adesione al format di The Innovation Alliance anche per il 2025, e l’appuntamento si terrà con la stessa composizione, insieme ad Ipack-Ima, Greenplast e Intralogistica Italia».