Il mercato europeo della stampa digitale di grande formato, e di conseguenza anche quello italiano, in questo momento più che mai si trova in una fase importante di evoluzione. I sistemi di stampa digitale a getto di inchiostro hanno raggiunto un livello di qualità comparabile - se non in alcuni casi anche superiore - a quello delle tecnologie tradizionali. Il grado di efficienza, dal punto di vista del consumo di inchiostri e di energia, della modularità e dei ridotti costi di gestione di questi sistemi sono tali da consentire, non soltanto più produzioni di brevi tirature, ma di poter garantire vere e proprie produzioni digitali. Allo stesso tempo la versatilità del digitale, dal punto di vista delle applicazioni possibili e dei supporti compatibili, tipica della stampa di grande formato, ha permesso alla tecnologia inkjet di aprirsi a diversi mercati che spaziano dalla visual communication al sign & display, dalla stampa di documentazione tecnica ai mercati in rapida crescita della stampa industriale, dalla stampa tessile al packaging.
Cresce la domanda di personalizzazione
Un altro elemento che gioca a favore della stampa digitale di grande formato è la richiesta di personalizzazione da parte di mercati sempre più definibili di “massa”. Dalle campagne pubblicitarie outdoor agli espositori all'interno della grande distribuzione, dai complementi d'arredo al packaging, oggi si assiste alla richiesta del pezzo unico, però non più realizzato artigianalmente a costi insostenibili ma prodotto da sistemi di stampa che possono essere inseriti in un flusso di produzione automatizzato.
“Recentemente Coca-Cola così come Nutella hanno messo sugli scaffali virtuali della grande distribuzione packaging personalizzati o con etichette che riportano il nome proprio del consumatore, questo significa che anche nella mentalità del grande pubblico si è radicata la cultura della personalizzazione. Un segnale decisivo del fatto che la stampa digitale, sia di piccolo sia di grande formato, ha potenzialità di sviluppo molto ampie - ha premesso Walter Bano, Wide Format Channel Director di Canon Italia – e che Canon ha la possibilità di consolidare e ampliare la propria leadership di fornitore globale di soluzioni e sistemi di stampa ottimizzati per garantire una produzione digitale efficiente e con il valore aggiunto dei contenuti personalizzati.”
Canon leader nelle soluzioni di grande formato flatbed
Più nello specifico nell'ambito della stampa digitale a getto di inchiostro di grande formato a cui fa riferimento la famiglia di sistemi di stampa flatbed Arizona, Canon sta conquistando sempre più quote di mercato, grazie alla propria offerta di soluzioni complete, personalizzabili in base alle esigenze del cliente e modulari, quindi in grado di accompagnare i fornitori di servizi di stampa nella crescita del loro business.
La famiglia Arizona offre una gamma di sistemi di stampa che consente di ottenere immagini di qualità fotografica nella stampa su supporti rigidi e flessibili, consentendo di produrre un'ampia gamma di applicazioni grafiche.
“Queste stampanti spaziano dai modelli entry level a quelli più produttivi, ovvero da velocità di stampa di 18 m2/ora a oltre 64 m2/ora, dai formati standard a quelli extra large con aree di stampa che partono dai 125x250 mm ai 250x305 mm. Ma la versatilità di questi sistemi è data anche dalla possibilità di scegliere la modalità di stampa più adatta all'applicazione che si sta producendo che spazia dalla Express, più veloce, alla High Definition che offre invece il massimo della qualità” - ha specificato Walter Bano.
Inoltre alcuni dei modelli della serie Océ Arizona sono dotati di sei canali colore indipendenti che consentono ai due aggiuntivi, rispetto alla quadricromia classica, di essere configurati in modo da incrementare la velocità di stampa, inserendo una cartuccia ciano e una magenta in più (CM²). Oppure realizzare elementi decorativi e nobilitazioni di alto valore aggiunto, inserendo vernice o inchiostro bianco.
Canon non offre soltanto sistemi di stampa, ma vere e proprie soluzioni che partono dalle suite software dedicate, alla gamma di supporti per la stampa di grande formato, ai profili di stampa associati ai diversi materiali, mettendo inoltre a disposizione diverse tipologie di inchiostro adatte alle diverse applicazioni. Di recente Canon ha lanciato l'inchiostro IJC258, una specifica formulazione studiata per applicazioni in cui è necessaria un’elevata adesione o per stampati che devono poi subire stress nelle lavorazioni successive, come la cordonatura o la fustella per prodotti cartotecnici o di packaging.
Un laboratorio di applicazioni in continua evoluzione
Grazie alla possibilità di Arizona di stampare su una vastissima gamma di supporti e oggetti, i clienti Canon possono generare nuovo fatturato realizzando sia applicazioni di comunicazione visiva sia applicazioni speciali, come ad esempio prototipi o brevi tirature di packaging, o stampa di tastiere a membrana, vetro, lavorazioni a rilievo e molto altro ancora. Arizona consente di realizzare campagne su più supporti tra cui espositori rigidi, banner, vetrofanie, materiali retroilluminati, ecc. per soddisfare un'ampia gamma di esigenze dei clienti e massimizzare i profitti.
“Tutte queste applicazioni sono sperimentabili presso lo showroom Canon che si trova all'interno del nostro head quarter italiano di Cernusco sul Naviglio (MI): questo spazio si propone come una sorta di laboratorio di applicazioni in continua evoluzione dove i clienti e i clienti dei nostri clienti possono toccare con mano le infinite possibilità applicative possibili grazie alle soluzioni Canon, e trovare fonti di ispirazione per sviluppare nuove offerte e nuovi modelli di business” ha aggiunto Bano.
Canon mette i clienti al centro della propria comunicazione
La scelta di Canon Wide Format di non partecipare direttamente a eventi fieristici locali fa parte di una strategia più ampia che vede un cambiamento nella comunicazione con il cliente.
Di recente, infatti, è stato organizzato un incontro dedicato alla cartotecnica che ha visto protagonista Falc, azienda romana leader storico del settore delle arti grafiche da oltre 30 anni nella rivendita di tecnologie prima tradizionali e oggi digitali. Lo scopo è stato quello di consentire ai clienti di questa azienda di comprendere le infinite possibilità offerte dalla stampa digitale a getto di inchiostro su supporti rigidi, consentendo loro di realizzare progetti che con le tecnologie tradizionali non era possibile produrre. I visitatori hanno potuto verificare l’immediata potenzialità di lavoro, in particolare, per i sistemi Océ Arizona ed Océ ProCut all’interno dei flussi di lavoro attuali, oltre a realizzare campioni e piccole produzioni di pannelli, prodotti cartotecnici e di comunicazione visiva.
Lo showroom Canon è un laboratorio sempre attivo in cui si fa sperimentazione continua di nuove possibilità applicative e di nuovi supporti. Questo spazio ospita in media due eventi tematici al mese, in cui vengono coinvolti fornitori e partner, e quasi ogni giorno viene effettuata una demo su richiesta di fornitori di servizi di stampa, a dimostrazione della sempre più grande attenzione che Canon dedica ai propri clienti.
“Abbiamo deciso di stabilire un rapporto più diretto con i nostri utenti e con i nostri clienti prospect, che consiste nell'organizzare eventi tematici personalizzati sulle esigenze specifiche di business e applicative dei fornitori di servizi di stampa: in questo modo possiamo effettuare demo mirate, stampando file forniti da loro, dedicando molto tempo ad approfondire le loro esigenze e a rispondere alle loro domande sulle caratteristiche tecniche dei nostri sistemi e sulle potenzialità date dalle soluzioni Canon.” ha concluso Bano.