Al centro del programma il risanamento dell'attività principale mediante modifiche strutturali durature, l'ottimizzazione e la concentrazione della produzione verticalizzata nelle varie sedi nonché modifiche alle strutture del gruppo rivolte verso attività di crescita future. Dopo un attento esame, il Consiglio di vigilanza ha approvato il programma.
L'industria grafica mondiale è caratterizzata da un persistente cambiamento della propria struttura in termini di media, dalla tendenza di case editrici e aziende grafiche verso la concentrazione e da un nuovo orientamento del settore grafico. Per questi motivi il settore continua a non investire, fattore che ha comportato notevoli esuberi di capacità da parte dell'intera industria delle macchine da stampa. Negli ultimi anni, il mercato mondiale delle macchine da stampa a foglio è dimezzato e il mercato delle macchina da stampa a bobina è sceso del 70% circa. Non si prevede alcuna ripresa durevole neppure per il settore già fortemente colpito delle macchine a bobina e gli esperti del settore pronosticano un ristagno al livello attuale anche per le macchine offset a foglio. Una crescita nel lungo termine si prevede unicamente nella stampa digitale e di packaging e in singoli mercati specializzati.
Alla luce dei fatti, negli ultimi mesi è stato elaborato un programma aziendale dal titolo "fit@all" che prevede una serie di misure volte ad incrementare la competitività e la profittabilità dell'impresa nel lungo termine. Oltre al necessario adattamento delle attività principali al cambiamento avvenuto sui mercati di vendita ci si è occupati anche della questione delle prospettive di crescita di KBA.
Il programma prevede quanto segue:
Con queste misure si crea la necessità di un ammortamento non monetario i cui effetti si registreranno nel bilancio d'esercizio del 2013 con un importo di milioni nell'ordine delle due cifre. Ulteriori oneri si dovranno prevedere anche in seguito alle modifiche delle strutture della catena di approvvigionamento e di altre voci di costo. L'entità di questi oneri dipenderà dal risultato delle trattative appena iniziate con i rappresentati dei lavoratori e, quindi, non è attualmente possibile fornire una stima.
"Oggi sono stati decisi nuovi obiettivi radicali per KBA, che purtroppo comportano anche dolorosi tagli al personale. Non è stato assolutamente facile arrivare a queste decisioni, ma purtroppo sono necessarie per potere garantire un futuro duraturo alla nostra azienda", sottolinea Claus Bolza-Schünemann, Presidente del CdA di KBA. "I primi frutti di questi gravosi cambiamenti dovremmo raccoglierli nel 2015 e dovremmo nuovamente registrare utili al più tardi nel 2016".