Dopo 10 anni di apprendistato nella più antica bottega di Pescara, dapprima come compositore a mano e poi come macchinista, e dopo avere imparato tutti i segreti dell’arte del piombo, Gabriele Mancini decise di avviare una propria attività: nel 1958 acquistò dunque una pedalina di seconda mano per effettuare i primi lavori di artigiano tipografo.
Presto l’attività cominciò a crescere e i due fratelli di Gabriele, Nicola e Franco, vennero coinvolti: nacque così il primo nucleo della Poligrafica Mancini, ubicata allora nella zona dell’odierna Pescara Vecchia. Nel 1972, in concomitanza con il trasferimento in un più spazioso capannone, vennero acquistate le prime macchine offset, mentre il salto di qualità si verificò nel 1987: la già rinomata stamperia costruì un funzionante ed elegante stabilimento nella zona industriale di San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti. La seconda generazione continua oggi con passione e dedizione a portare avanti l’attività di famiglia.
L’azienda dispone di uno staff qualificato e si pone sul mercato attuale come realtà competitiva sia sul fronte della stampa a foglio che su quello della produzione di etichette a bobina: proprio di quest’ultimo settore, in grande espansione, Poligrafica Mancini ha fatto il proprio punto di forza.
Per ottimizzare il ciclo produttivo e migliorare la qualità della stampa, la Poligrafica Mancini ha scelto di attuare una politica di continui e mirati investimenti in macchinari e tecnologie.
La dotazione tecnologica di ultima generazione le consente di operare con efficienza qualitativa ed economica. A questo proposito, l’azienda è stata insignita del prestigioso riconoscimento Technology by Heidelberg. La spinta tecnologica non si è, naturalmente, fermata: per l’immediato futuro la Poligrafica Mancini ha in programma un nuovo ampliamento della superficie coperta nonché l’investimento in una nuova macchina a foglio di ultima generazione.
