Dei tanti in circolazione, l’Italia ludica preferisce da sempre i giochi più classici, dal gioco dell’oca a battaglia navale, domino, Rummikub e, ancora, da Monopoli a Risiko alla tombola fino alle carte, intese queste ultime nelle loro diverse sfumature competitive. E li preferisce tanto che nemmeno l’avvento dell’era digitale e la conseguente invasione dei giochi elettronici accessibili on the go, via smart phone o ipad ha potuto scalfire le naturale propensione al gioco inteso nel suo senso più tradizionale.
Al contrario, proprio la diffusione dei game online ha dato una spinta creativa ulteriore all’universo dei giochi da tavolo, di società e in scatola che dir si voglia, laddove nuove versioni rivisitate in chiave attuale, proposte innovative e idee inedite hanno via via arricchito l’offerta sul mercato.
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E se tale ondata innovativa ha travolto gli elementi stessi del gioco, introducendo soggetti personalizzati legati agli idoli del momento, tra personaggi, cartoni, film, anche il loro aspetto esteriore ha subito una radicale trasformazione: dalla forma alle dimensioni, dai colori utilizzati agli slogan sfoggiati, la confezione contribuisce attivamente all’appeal del gioco, rivestendo un ruolo fondamentale nell’attrarre l’attenzione in primis e nel guidare, poi, i consumatori nella scelta più adatta in temini di età, gusto, stile. Una vera e propria rivoluzione estetica che non avrebbe potuto avere luogo senza il tocco virtuoso del printing di ultima generazione: le nuove frontiere tecnologiche varcate della stampa del terzo millennio hanno infatti consentito di dare massima libertà di espressione alla creatività progettuale applicata all’universo dei giochi da tavolo.
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Il Dossier completo sul numero di Luglio di Rassegna Grafica
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Dove il gioco in scatola non conosce crisi - I paesi del nord Europa, soprattutto Germania e Olanda, ma anche Svizzera e Austria, sono quelli in cui il mercato del gioco da tavola è più sviluppato e sembra non conoscere crisi.
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Quando la tradizione si siede a un tavolo - Nell’ambito dei giochi da tavolo gli italiani si dimostrano molto tradizionalisti: scelgono un gioco e non cambiano più per tutta la vita. Non solo. Amano giocare soltanto in determinati momenti, come le festività invernali. Ma qualcosa negli ultimi anni sembra essere cambiato.
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Brillanti, resistenti, personalizzati: i trend più innovativi - Parlando della lavorazione vera e propria, il materiale più utilizzato per realizzare i giochi da tavolo continua a essere il cartone, in particolare per confezioni, tabelloni e carte. Le tecniche di stampa e finitura cercano di incontrare le aspettative dei clienti, le cui richieste principali sono colori brillanti e confezioni resistenti.