Una costruzione avveniristica, emblema dell’evoluzione del Gruppo, è il futuristico edificio che spicca tra le montagne di Bressanone e ospita il nuovo headquarters di Durst e il nuovo Customer Experience Center.
Un’ala piatta che svetta leggiadra con una torre di sei piani in calcestruzzo leggero raggiungendo i 35 metri di altezza. La facciata, in metallo verniciata a polvere, ha 850 finestre illuminate in diversi colori, ideate con lo scopo di evocare il tema della fotografia e della stampa digitale utilizzando il pixel per richiamare i settori aziendali. Il tutto per una superficie complessiva di 28.000 mq con annesso giardino sopraelevato di 2.800 mq. Questo il futuristico edificio che spicca tra le montagne di Bressanone e ospita il nuovo headquarters di Durst e il nuovo Customer Experience Center.
Inaugurata ufficialmente lo scorso 5 aprile con un grande evento che ha chiamato a raccolta oltre 1.000 ospiti accolti dal CEO e comproprietario Christoph Gamper e dai rappresentati della storica famiglia proprietaria Harald Oberrauch e Christof Oberrauch, la nuova sede riflette le strategie a lungo termine del Gruppo come ha spiegato Christoph Gamperalla guida di questa transizione: "Nei prossimi decenni assisteremo all'evoluzione di Durst da specialista della stampa inkjet digitale a fornitore di soluzioni altamente integrate che vanno dall'acquisizione di immagini e dati fino alla stampa e alla decorazione di superfici, comprendendo la messa a punto di software proprietari per il workflow, lo sviluppo di inchiostri e la costante implementazione di servizi pre e post vendita". E la nuova costruzione avveniristica è l’emblema di questa trasformazione, incarnando la perfezione di un’azienda high-tech fortemente motivata a plasmare il futuro attraverso il driver dell’innovazione. “Non si tratta di apparenza ma di essenza. Abbiamo voluto costruire uno spazio protetto per coltivare l’innovazione, riunendo persone speciali dedicate a creare qualcosa di nuovo, con l’attenzione sempre puntata sulla domanda successiva”, aggiunge Gamper. In questa cornice, dove anche l’estetica vuole la sua parte, sono presenti postazioni di lavoro che uniscono l'hi-tech al comfort, aree relax e spazi per il servizio di baby-sitting professionale, dimostrando la grande attenzione al benessere dei dipendenti. Cuore pulsante di tutta la struttura, il “Customer Experience Center” creato per diventare il luogo in cui clienti da tutto il mondo potranno testare l’intera gamma delle soluzioni Durst.
Con oltre 80 anni di storia legata al nome della famiglia Oberrauch a cui appartiene da tre generazioni, 700 dipendenti, di cui 280 ospitati nel quartier generale di Bressanone, 20 sedi nel mondo e 295 brevetti, Durst è uno dei principali attori del mercato di sistemi di stampa digitale ad alte prestazioni per settori che abbracciano la comunicazione visiva, il mondo della ceramica, fino all'industria nei più variegati settori merceologici. Le soluzioni Durst spaziano dall'elaborazione delle immagini, alla stampa, fino alla finitura. Un processo integrato che viene trasferito anche all'architettura del nuovo edificio proiettato nel futuro, ma con un fil rouge che lo collega al passato. La nuova ala, progettata degli architetti Patrik Pedò e Juri Pobitzer dello studio bolzanino Monovolume, si integra a livello architettonico e funzionale con la sede storica e il sito produttivo, riprendendo un’idea mai realizzata dell’architetto Othmar Barth che progettò il primo stabilimento.