Pixartprinting, da sempre orientata all’evoluzione del catalogo prodotti, amplia ulteriormente l’offerta dedicata al mondo del labelling. Nuovi materiali, formati personalizzabili, stampa del bianco e dell’argento e molto altro ancora, dalla selezione del gap al verso di uscita dell’etichetta, fino all’altezza della bobina. Obiettivo: offrire un prodotto conforme a macchine etichettatrici automatiche industriali, in un’ottica customer oriented.
Tra i clienti del labelling firmato Pixartprinting, infatti, numerose le piccole/medie imprese dotate di un proprio reparto produttivo, che operano in svariati settori, come il food&beverage. Fondamentale, dunque, la possibilità di ordinare etichette compatibili con le tecnologie che i clienti utilizzano, in modo da consentirne la lavorazione nella filiera produttiva. Le ultime novità Pixartprinting sono quindi state studiate per adattarsi alle esigenze di alta customizzazione di questa clientela, mantenendo inalterate le caratteristiche che hanno portato al successo dell’offerta labelling di Pixartprinting: qualità eccellente, stampa in esacromia (CMYK + orange e green), possibilità di scelta tra materiali diversi e tempi di consegna ridotti.
Piccole vetrofanie, etichette scrivibili, etichette per vasi e bottiglie, adesivi per attività promozionale: Pixartprinting offre etichette in svariati formati, con la possibilità di personalizzarle in maniera totalmente customizzata. In campo due sistemi di stampa in bobina inkjet Epson SurePress L-4033A, di cui uno dotato anche dell’inchiostro bianco, e il sistema Sei Laser per il taglio automatico.
Certamente uno dei punti di forza dell’offerta di etichette Pixartprinting è il formato in bobina (da 33cm; 16,5cm; 11cm e 5,5cm), apprezzato dai clienti che effettuano l’applicazione con macchine automatiche. Ma anche l’ampia scelta dei materiali, che attualmente spazia dalle carte adesive patinate, non patinate e naturali agli adesivi acrilici come il polipropilene deluxe, argento e trasparente, quest’ultimo anche con la stampa del bianco. Da non dimenticare tra le novità anche la possibilità di stampa speculare, ideale per le etichette che si devono leggere dalla parte della colla, come nel caso dell’utilizzo su vetrina.