manroland, concluse le trattative

Il comitato dei creditori, assieme a Werner Schneider, amministratore provvisorio, e Frank Kebekus, rappresentante di manroland, hanno raggiunto un potenziale accordo grazie al quale i tre siti produttivi di manroland potranno continuare la loro attività produttiva. L'accordo prevede che la società sia suddivisa in tre unità produttive indipendenti, ognuna delle quali è quindi affidata ad investitori che hanno un reale interesse a proseguire con l'attività. L'accordo prevede, inoltre, l'assorbimento degli impiegati e un aumento dei contratti di vendita.
La società sarà così suddivisa: il sito di Augsburg, dove vengono costruite le rotative, sarà acquistato dal Gruppo Possehl; il Gruppo Possehl prevede anche di stabilire un rapporto di fornitura a lungo termine con lo stabilimento manroland di Plauen, così da garantire la piena capacità produttiva dello stesso. Lo stabilimento di Plauen verrà scorporato e sarà costituita una nuova società; non è escluso che lo stabilimento di Plauen possa anche accettare commesse di terze parti. Il sito di Offenbach, dedicato alla costruzione di macchine da stampa a foglio, è stato invece rilevato dal Gruppo inglese Langley Holdings, azienda a conduzione familiare fondata nel 1975 che impiega circa 2300 dipendenti in tutto il mondo. "Prevediamo prospettive economiche molto positive per Manroland a seguito della recente ristrutturazione – ha dichiarato Tony Langley, unico azionista del Langley Group - questo è un business che su base mondiale gode di un'eccellente reputazione e sia la produzione sia la ricerca e sviluppo sono superbi: tutto ciò che ci si aspetta del meglio dell’ingegneria tedesca”.