Nel frattempo l'azienda, che aveva una produzione interamente basata su stampa flessografica, è passata a realizzare l'80% in digitale, avvalendosi di tre stampanti Epson e una stampante Nilpeter.
“Riallineare l'azienda alle esigenze del mercato trovando il giusto equilibrio tra nuove tecnologie e soluzioni tradizionali è sempre stato nei nostri piani”, ha dichiarato l'amministratore delegato Andrew Miller. “Grazie all'introduzione delle stampanti digitali per etichette Epson, siamo riusciti a raggiungere in anticipo questo traguardo, superando ogni aspettativa in termini di sicurezza aziendale e approvazione da parte dei clienti”.
A livello di produzione, il passaggio ha avuto inizio nel 2012 con l'installazione (la prima nel Regno Unito) della stampante SurePress L-4033A, seguita da una SurePress L-4033AW. Entrambe le stampanti utilizzano inchiostri a sei colori a base acqua, con in più il bianco per il modello SurePress L-4033AW. L'azienda può così gestire anche materiali come le pellicole e i substrati metallici, oltre ai supporti in carta.
Alla fine dello scorso anno, l'aumento del business ha portato Superfast Labels a espandere ulteriormente la propria capacità produttiva al fine di soddisfare le esigenze di designer e marchi riguardanti il layout delle etichette, comprese quelle per alimenti, cibo per animali, bevande e prodotti in genere.
La stampante inkjet con inchiostri UV SurePress L-6034VW ha permesso a Superfast Labels di gestire in modo flessibile una più ampia gamma di applicazioni nel campo della stampa di etichette, garantendo produttività e qualità ai massimi livelli. L'azienda ha anche semplificato e velocizzato il lavoro, aumentando al contempo il volume di stampa: insieme, le tre stampanti Epson sono infatti in grado di realizzare oltre 27.000 commesse.
Con una tiratura generalmente compresa tra 30 e 200 metri lineari (oltre 250 metri con la nuova stampante), SurePress L-4033 è particolarmente adatta per la stampa digitale in piccoli volumi. In Superfast Labels, la stampa in quadricromia viene ora gestita dalle stampanti Epson, mentre la Nilpeter viene utilizzata per realizzare alcune stampe con colori spot.
Le stampanti Epson funzionano in tandem con tre linee di finitura GM, di cui Miller è molto soddisfatto. La linea più recente, installata nello stesso periodo della stampante SurePress L-6035VW, esegue la laccatura UV e la laminazione con fustellatura, nonché la nastratura e la suddivisione in lotti di etichette pronte per la consegna.