XPose!

Lüscher AG ha lanciato sul mercato il nuovo XPose! 4FLEX, il primo platesetter al mondo in grado di eseguire l‘imaging di forme di stampa per quattro diverse tecnologie di stampa: tipografica, flessografica, serigrafica e offset. Gli stampatori di etichette che utilizzano macchine da stampa ibride come Gallus RCS 330/430, che combinano stampa flessografica, tipografica e serigrafica, possono produrre forme di stampa per tutte e tre le tecnologie, nonché lastre offset convenzionali utilizzando soltanto il platesetter XPose! 4FLEX. Anche gli stampatori di packaging che, oltre che alla stampa flessografica, si dedicano alla stampa di etichette, traggono vantaggio dalla flessibilità offerta da XPose! 4FLEX. Il sistema XPose! 4FLEX è basato sulla combinazione di due sistemi di imaging completamente diversi in un unico platesetter: diodi termici a 940 nm ad ablazione laser per l’esposizione su le lastre flessografiche e tipografiche e diodi laser blu a 405 nm per l‘esposizione su lastre serigrafiche analogiche e lastre offset convenzionali. Gli stampatori che utilizzano lastre offset termiche ad ablazione senza prodotti chimici per lo sviluppo possono produrre le forme di stampa anche con XPose! 4FLEX, dal momento che lo strato ablato viene rimosso in modo sicuro mediante depressione, proprio come per le lastre flessografiche e tipografiche.

Lüscher AG ha lanciato sul mercato il nuovo XPose! 4FLEX, il primo platesetter al mondo in grado di eseguire l‘imaging di forme di stampa per quattro diverse tecnologie di stampa: tipografica, flessografica, serigrafica e offset. Gli stampatori di etichette che utilizzano macchine da stampa ibride come Gallus RCS 330/430, che combinano stampa flessografica, tipografica e serigrafica, possono produrre forme di stampa per tutte e tre le tecnologie, nonché lastre offset convenzionali utilizzando soltanto il platesetter XPose! 4FLEX. Anche gli stampatori di packaging che, oltre che alla stampa flessografica, si dedicano alla stampa di etichette, traggono vantaggio dalla flessibilità offerta da XPose! 4FLEX. Il sistema XPose! 4FLEX è basato sulla combinazione di due sistemi di imaging completamente diversi in un unico platesetter: diodi termici a 940 nm ad ablazione laser per l’esposizione su le lastre flessografiche e tipografiche e diodi laser blu a 405 nm per l‘esposizione su lastre serigrafiche analogiche e lastre offset convenzionali. Gli stampatori che utilizzano lastre offset termiche ad ablazione senza prodotti chimici per lo sviluppo possono produrre le forme di stampa anche con XPose! 4FLEX, dal momento che lo strato ablato viene rimosso in modo sicuro mediante depressione, proprio come per le lastre flessografiche e tipografiche.

Lüscher AG ha lanciato sul mercato il nuovo XPose! 4FLEX, il primo platesetter al mondo in grado di eseguire l‘imaging di forme di stampa per quattro diverse tecnologie di stampa: tipografica, flessografica, serigrafica e offset. Gli stampatori di etichette che utilizzano macchine da stampa ibride come Gallus RCS 330/430, che combinano stampa flessografica, tipografica e serigrafica, possono produrre forme di stampa per tutte e tre le tecnologie, nonché lastre offset convenzionali utilizzando soltanto il platesetter XPose! 4FLEX. Anche gli stampatori di packaging che, oltre che alla stampa flessografica, si dedicano alla stampa di etichette, traggono vantaggio dalla flessibilità offerta da XPose! 4FLEX. Il sistema XPose! 4FLEX è basato sulla combinazione di due sistemi di imaging completamente diversi in un unico platesetter: diodi termici a 940 nm ad ablazione laser per l’esposizione su le lastre flessografiche e tipografiche e diodi laser blu a 405 nm per l‘esposizione su lastre serigrafiche analogiche e lastre offset convenzionali. Gli stampatori che utilizzano lastre offset termiche ad ablazione senza prodotti chimici per lo sviluppo possono produrre le forme di stampa anche con XPose! 4FLEX, dal momento che lo strato ablato viene rimosso in modo sicuro mediante depressione, proprio come per le lastre flessografiche e tipografiche.