L’intesa, definita "Gli Editori per l’Editoria", impegna le due associazioni a promuovere iniziative condivise di sensibilizzazione di istituzioni, amministrazioni e cittadini sulle tematiche dell’informazione e dell’editoria.
“Libertà di espressione e di edizione, tutela e valorizzazione del diritto d’autore, innovazione, promozione della lettura e della crescita culturale, responsabilità sociale del lavoro e dell’impresa editoriale".
Su questi temi, il presidente della Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG), Andrea Riffeser Monti, e il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Ricardo Franco Levi, hanno sottoscritto un “Accordo di consultazione e azione comune”. L’intesa, definita “Gli Editori per l’Editoria”, impegna le due associazioni a promuovere iniziative condivise di sensibilizzazione di istituzioni, amministrazioni e cittadini sulle tematiche dell’informazione e dell’editoria.
Gli Editori intendono accrescere la presenza e il ruolo dell’editoria culturale e di informazione nel tessuto produttivo del Paese. Un organo, costituito dai Presidenti e da due rappresentanti di ciascuna delle due associazioni, curerà il coordinamento delle iniziative comuni.
“L’accordo – ha commentato Andrea Riffeser Monti – costituisce un significativo passo in avanti per rispondere con accresciuta forza e rappresentatività alle sfide per la tutela della libertà di espressione, di informazione e di edizione: su temi di assoluto rilievo per il settore, gli Editori parleranno con una identica voce”.
“Abbiamo scelto di unire le forze – ha sottolineato Ricardo Franco Levi –. Insieme possiamo vincere le sfide sul piano dei contenuti e contribuire a rimettere al centro dell’agenda politica del Paese il sapere e la conoscenza”.