Fin dal 1997, la manifestazione ha posto al centro dell’attenzione una filiera che se nei primi anni abbozzava e ipotizzava un proprio sviluppo, oggi rappresenta a tutti gli effetti un comparto industriale di grande valore economico e di fondamentale valore sociale. al fianco di questa importante rassegna espositiva si sono concretizzate via via operazioni di alto valore come: la nascita di un master in tecnologie per la gestione dei rifiuti, presso l’Università di Bologna - sede di Rimini; l’esportazione del modello Ecomondo a Shanghai e a Mosca; la realizzazione di Ecofatto. Ecomondo 2006 occuperà dieci padiglioni del quartiere fieristico di Rimini. Il cuore dell’esposizione riguarderà principalmente il ciclo completo del rifiuto, fino al prodotto finale e realizzato con materia riciclata. Quest’anno verranno focalizzate ulteriormente le tecnologie per il trattamento e la trasformazione dei singoli materiali e si darà gran mostra alla movimentazione dei rifiuti in particolare da costruzione e demolizione con aree dimostrative e percorsi finalizzati. Nel suo processo di sviluppo Ecomondo ha poi proposto ulteriori settori espositivi, che ormai si sono consolidati e rappresentano un prezioso arricchimento dell’esposizione: impianti e tecnologie per il ciclo completo dell’acqua, energia da fonti rinnovabili, efficienza energetica e mobilità sostenibile, qualità dell’aria, rischi e sicurezza, analisi e sistemi di controllo integrati e servizi per l’ambiente.
Fin dal 1997, la manifestazione ha posto al centro dell’attenzione una filiera che se nei primi anni abbozzava e ipotizzava un proprio sviluppo, oggi rappresenta a tutti gli effetti un comparto industriale di grande valore economico e di fondamentale valore sociale. al fianco di questa importante rassegna espositiva si sono concretizzate via via operazioni di alto valore come: la nascita di un master in tecnologie per la gestione dei rifiuti, presso l’Università di Bologna - sede di Rimini; l’esportazione del modello Ecomondo a Shanghai e a Mosca; la realizzazione di Ecofatto. Ecomondo 2006 occuperà dieci padiglioni del quartiere fieristico di Rimini. Il cuore dell’esposizione riguarderà principalmente il ciclo completo del rifiuto, fino al prodotto finale e realizzato con materia riciclata. Quest’anno verranno focalizzate ulteriormente le tecnologie per il trattamento e la trasformazione dei singoli materiali e si darà gran mostra alla movimentazione dei rifiuti in particolare da costruzione e demolizione con aree dimostrative e percorsi finalizzati. Nel suo processo di sviluppo Ecomondo ha poi proposto ulteriori settori espositivi, che ormai si sono consolidati e rappresentano un prezioso arricchimento dell’esposizione: impianti e tecnologie per il ciclo completo dell’acqua, energia da fonti rinnovabili, efficienza energetica e mobilità sostenibile, qualità dell’aria, rischi e sicurezza, analisi e sistemi di controllo integrati e servizi per l’ambiente.
Fin dal 1997, la manifestazione ha posto al centro dell’attenzione una filiera che se nei primi anni abbozzava e ipotizzava un proprio sviluppo, oggi rappresenta a tutti gli effetti un comparto industriale di grande valore economico e di fondamentale valore sociale. al fianco di questa importante rassegna espositiva si sono concretizzate via via operazioni di alto valore come: la nascita di un master in tecnologie per la gestione dei rifiuti, presso l’Università di Bologna - sede di Rimini; l’esportazione del modello Ecomondo a Shanghai e a Mosca; la realizzazione di Ecofatto. Ecomondo 2006 occuperà dieci padiglioni del quartiere fieristico di Rimini. Il cuore dell’esposizione riguarderà principalmente il ciclo completo del rifiuto, fino al prodotto finale e realizzato con materia riciclata. Quest’anno verranno focalizzate ulteriormente le tecnologie per il trattamento e la trasformazione dei singoli materiali e si darà gran mostra alla movimentazione dei rifiuti in particolare da costruzione e demolizione con aree dimostrative e percorsi finalizzati. Nel suo processo di sviluppo Ecomondo ha poi proposto ulteriori settori espositivi, che ormai si sono consolidati e rappresentano un prezioso arricchimento dell’esposizione: impianti e tecnologie per il ciclo completo dell’acqua, energia da fonti rinnovabili, efficienza energetica e mobilità sostenibile, qualità dell’aria, rischi e sicurezza, analisi e sistemi di controllo integrati e servizi per l’ambiente.