La Effegrafica Fratantonio è un azienda storica siciliana, che ha sempre offerto alla propria clientela un servizio a 360 gradi. Una politica iniziata nel 1972 dal padre Giuseppe Fratantonio e costantemente perseguita dai figli, che hanno voluto essere autonomi in ogni lavorazione effettuata, di legatoria o di cartotecnica che fosse.
Proprio in quest’ultimo settore si inserisce l’ultimo acquisto, la Gallus ECS 340, effettuato per rispondere alla crescente richiesta di etichette in un’area, quella di Pachino, nota per i numerosi prodotti agroalimentari, fra i quali i famosi pomodori.
Una scelta che ha privilegiato l’aspetto tecnologico - la ECS 340 è il top dell’ampia gamma Gallus - e la possibilità di adattarlo alle future necessità, grazie alla costituzione modulare del sistema che ne permette la piena espandibilità. Fra le caratteristiche salienti della macchina spicca il fatto che sia completamente servoassistita - non ci sono alberi di trasmissione tra una unità e l’altra, dando modo di utilizzare tecnologia sleeve per i cilindri porta cliché e per gli anilox, molto più leggeri, maneggevoli e dai costi inferiori.
Il sistema è completamente refrigerato, comprese le cabine elettriche, dando modo di eseguire stampe su film e altri prodotti non supportati, lavorazioni sempre più richieste dal mercato. Il finishing è presente in linea con un doppio modulo, per la laminazione a freddo e per la plastificazione, che offrono ulteriore valore aggiunto alle etichette.
Bartolo Fratantonio - che già alcuni anni fa aveva dimostrato lungimiranza con l’acquisto di una Heidelberg Speedmaster 8 colori, grazie alla quale aveva saputo rispondere alle sfide del settore industriale – con questo investimento prosegue sulla medesima strada, quella di un costante rinnovo tecnologico per restare pienamente competitivo in un mercato che non permette passi falsi.