Superfici Graphics, divisione di Elmag Superfici, offre un’intera gamma di sistemi per l’essiccazione e la polimerizzazione per la stampa e la verniciatura. Claudio Baldizzone, product area manager, ci parla delle strategie degli ultimi anni per affrontare il mercato e delle novità tecnologiche che ci aspettano, risultato di ricerca e sviluppo continui.
Le soluzioni UV-LED di Elmag sono il frutto di continue sperimentazioni, di un progetto che non smette mai di innovarsi. Quali sono le peculiarità che le contraddistinguono?
Sicuramente il primo vantaggio delle nostre soluzioni è il fattore del risparmio energetico. Oltre ad un risparmio intrinseco dell’intero sistema, la lampada LED non prevede, come nelle lampade UV tradizionali, la modalità stand by durante il fermolavoro, ma un sistema di spegnimento e successiva accensione istantanea della lampada che porta ad una notevole riduzione dei consumi. Altro elemento importante è che, lavorando su un’unica lunghezza d’onda, producono una bassa dispersione di calore, eliminando i problemi di surriscaldamento delle parti. Questo è estremamente utile quando vengono trattati materiali sensibili al calore come carta, cartone o plastica. Inoltre, i nostri sistemi non emettono ozono, con il vantaggio di non dover prevedere sistema di emissione degli esausti. Ultimo, ma non meno importante, è la vita più lunga della lampada LED rispetto a quella tradizione. Il LED, infatti, non subisce l’usura con il passare del tempo e quindi l’efficienza della macchina rimane stabile e non è necessario aumentare la potenza per mantenere gli standard qualitativi. Inoltre, non dimentichiamo un fattore importante come l’assenza di mercurio. Infatti, tra pochi anni la normativa ci imporrà il divieto dell’uso del mercurio e il LED sarà l’unica alternativa possibile. Ovviamente questo passaggio implica una competenza tecnologica, ma anche un investimento economico. Molti clienti hanno deciso di perseguire questo cambiamento, per trovarsi pronti sul mercato al momento giusto.
Quali sono oggi le richieste del mercato grafico, in termini di tecnologie di essiccazione?
Il mercato della grafica è molto frammentato e, sebbene
resistano i grossi gruppi industriali che fanno grandi volume, la maggior parte
delle aziende si è spostata su lavorazioni conto terzi, lotti più piccoli e
lavori molto specializzati, come il packaging di lusso e la personalizzazione. Si
producono dunque tirature più basse, ma con richiesta di qualità più elevata. La
tecnologia LED permette una grande flessibilità. Come Elmag, abbiamo oggi il
know how e le competenze per seguire anche tutta questa fascia di mercato, che
sta crescendo. Avendo la possibilità di posizionare l’unità di polimerizzazione
in diversi punti della macchina da stampa, è possibile garantire maggiore
flessibilità all’impianto, per realizzare finiture speciali e accostamenti di
colore, senza l’impiego di più lampade e senza perdere tempo. Anche la
possibilità di spostare le lampade, a seconda dell’esigenza dei lavori da
realizzare, rappresenta una grande opportunità. Oggi si è alla ricerca di
effetti particolari e avere a disposizione una macchina flessibile è un grande
vantaggio.
Dopo due anni così critici a livello globale, quale bilancio potete trarre e quali obiettivi a medio e lungo termine vi proponete?
Negli anni del Covid, il settore della stampa del packaging non ha avuto una grande frenata ed è rimasto dinamico e stabile nei volumi, in alcuni casi anche in crescita. Il lato positivo è che non c’è stato un arresto vero e proprio del mercato. Sulle aspettative per il futuro, l’instabilità generale ha frenato invece gli investimenti. La reperibilità delle materie prime, l’aumento dei costi dell’energia e della logistica sta creando difficoltà e incertezza nelle esportazioni e importazioni. In sintesi, l’andamento del mercato è stato altalenante. Di contro, si è riaperto il calendario fieristico con importanti manifestazioni. A maggio infatti saremo a Print4All e abbiamo grandi aspettative, perché c’è voglia di rincontrarsi in presenza e di vedere cosa mostreranno i produttori in termini di innovazione tecnologica. Per quanto riguarda Elmag, presenteremo in fiera la nostra gamma completa per la grafica, sia in ambito tradizionale sia la tecnologia LED. Mostreremo la nuova generazione di LED che esprimono notevoli vantaggi in termini di potenza e di emissione. La gamma di prodotti Superfici Graphics si completa con il nuovo sistema a eccimeri Excimatt che permette di ottenere finiture ad alta resistenza chimica e meccanica a elevatissime opacità. Al di là della tecnologia e dei vantaggi, vogliamo dimostrare l’efficacia delle nostre soluzioni concretamente attraverso i numeri. Infatti, abbiamo eseguito analisi dettagliate e valutazioni attraverso calcoli e misurazioni in termini di performance ed efficienza e presenteremo a clienti e prospect i risultati di questi studi.
Rispetto ai vostri settori target, quali hanno risposto con maggiore volontà di investimenti?
Per noi l’automotive è un mercato molto interessante, in cui vengono richiesti impianti di essiccazione di grandi dimensioni e per grandi volumi, in particolare nel nord Europa e sud America. In questo settore, la tecnologia LED però non riesce ancora ad attirare gli investimenti, principalmente a causa dell’instabilità del mercato. Nel settore grafico, invece, i nostri clienti potenziali sono coloro che decidono di implementare le proprie macchine da stampa con tecnologie di essiccazione tradizionale o polimerizzazione UV o UV LED, per renderle più performanti ed efficienti e per ottenere standard qualitativi più elevati. Oggi però gli investimenti nel LED risentono dei timori per l’incertezza che influenza sul mercato. Recepiamo comunque il desiderio delle aziende di informarsi per essere pronte in futuro ad aggiornare le proprie tecnologie.
Il Technology Center di Elmag rappresenta un valore aggiunto nell’ambito dei servizi offerti. Quali altre strategie avete messo in campo per garantire la massima attenzione e cura al cliente?
Abbiamo approfittato di questo momento di relativa calma sul mercato per proseguire il nostro impegno in termini di ricerca e sviluppo. Da questa ricerca, ad esempio, abbiamo sviluppato nuovi COB che hanno capacità di emissione superiore e li abbiamo montati sulle macchine di alcuni clienti ottenendo risultati positivi, in termini di velocità di produzione, di riserva di potenza, di allungamento della vita della lampada e di aumento della potenza ove necessario, soprattutto nel campo della stampa alimentare. Grazie alla ricerca, abbiamo sperimentato diversi tipi di LED, testando l’efficienza sulle lampade con simulazione strumentale realistica e arrivando agli ottimi risultati che ci hanno consentito di rendere disponibili le nostre soluzioni sul mercato. Il vantaggio del Technology Center è avere a disposizione lo spazio, i materiali, la strumentazione e soprattutto le competenze delle nostre risorse tecniche, che ci supportano nella ricerca, nella simulazione e nella condivisione del know how.