Andy Thomas-Emans, Strategic Director, Tarsus Labels & Packaging Group, ha proseguito delineando l’attuale panorama del settore in evoluzione e le previsioni per i prossimi cinque anni, esaminando in particolare il cambiamento sempre più frequente per i trasformatori di etichette tra stampa di etichette e altre opzioni di stampa di imballaggi. La ricerca FINAT RADAR indica che la produzione di buste per imballaggi flessibili rappresenta già una capacità aggiuntiva per il 19% dei trasfomatori di etichette; le etichette a fascia per il 31% dei partecipanti al sondaggio e altri articoli di imballaggio flessibile per il 27%. Ha proseguito evidenziando i problemi e le opportunità legati alla trasformazione; i problemi di salute e sicurezza relativi ai solventi, la stampa flessografica UV efficiente dal punto di vista energetico e naturalmente la stampa digitale. Ha presentato inoltre l’innovativo gruppo UVFoodSafe del settore, che comprende i principali fornitori e le associazioni professionali correlate della catena di valore della trasformazione, che si impegnano a rendere l’essiccazione UV e UV/LED totalmente adatta alla stampa di imballaggi per alimenti. Ha concluso con la conferma del fatto che Labelexpo si è ampliata fino a diventare un evento anche per la stampa di imballaggi.
Per un pubblico composto da leader provenienti dall’intera catena di valore della stampa di imballaggi, il programma del secondo giorno è stato fortemente e adeguatamente concentrato sui problemi gestionali ed è stato avviato dall’autore di best-seller e CEO di XYZ University Sarah Sladek, che ha riflettuto sulla possibilità del settore delle etichette di coinvolgimento maggiore delle generazioni più giovani nella ricerca di nuove opportunitàcommerciali. Poiché tra il 2010 e il 2020 il 78% degli appartenenti alla generazione dei “baby boomer” compirà 65 anni e il 25% dei “millennial” passerà a ruoli di leadership, le esigenze della generazione più giovane dovranno trovare risposta perché vi sono state più modifiche allo stile di vita e ai comportamenti negli ultimi decenni che nel corso di tutta la storia dell’uomo. Questa situazione ha creato e continua a creare numerosi problemi di forza lavoro, non ultimo la disponibilità di manodopera qualificata, il pensionamento dei fondatori di molte aziende e il ricambio della leadership. Si sta facendo poco per controllare e gestire questi problemi ed è necessaria una strategia completamente nuova da parte delle organizzazioni dei datori di lavoro perché i leader di successo di oggi condividono queste tre specifiche caratteristiche: passione, umiltà e fretta.
Il presidente di FINAT Chris Ellison ha chiuso l’evento affermando: “Siamo un settore con un futuro così radioso che spesso non ce ne rendiamo nemmeno conto. Rappresentiamo inoltre un settore dove c’è ancora molta passione!”.
Il forum ha ospitato inoltre l’assemblea generale di FINAT e la cerimonia di premiazione delle etichette FINAT, che ha festeggiato i meritevoli vincitori del concorso dedicato agli stampatori di etichette di quest’anno e il suo premio associato relativo a riciclo e sostenibilità.
Il prossimo European Label Forum di FINAT si terrà il prossimo anno a Copenaghen, dal 5 al 7 giugno 2019.