Fedrigoni è verde al 100%

26 aprile 2010
con FSC Chain of Custodycon FSC Chain of Custodycon FSC Chain of Custody

E' stato premiato l'impegno che, da anni, Fedrigoni Cartiere spende nel processo di ampliamento della propria gamma di carte certificate FSC Chain of Custody.  Dal 29 ottobre 2009, l'azienda segna un punto decisivo e ottiene il riconoscimento dell'ultimo 15% della gamma non ancora certificata, riconosciuta in linea con i principi del Controlled Wood (legno controllato). Dal 2010 quindi, anche i prodotti non a marchio CoC-FSC possono vantare importanti principi: il non impiego di cellulose derivanti da legno proveniente da tagli illegali, da aree forestali nelle quali i diritti civili o tradizionali delle popolazioni locali vengono violati e neppure da patrimoni forestali minacciati. Estremo rigore anche nella scelta dei fornitori, con la ferma esclusione di quanti lavorano legno proveniente da foreste convertite in piantagioni di tipo annuale o  in cui vengono piantati alberi geneticamente modificati. Uno sforzo che FSC riconosce, attestando che la totalità delle carte Fedrigoni e' in linea con gli standard del Forest Stewardship Council.

E' stato premiato l'impegno che, da anni, Fedrigoni Cartiere spende nel processo di ampliamento della propria gamma di carte certificate FSC Chain of Custody.  Dal 29 ottobre 2009, l'azienda segna un punto decisivo e ottiene il riconoscimento dell'ultimo 15% della gamma non ancora certificata, riconosciuta in linea con i principi del Controlled Wood (legno controllato). Dal 2010 quindi, anche i prodotti non a marchio CoC-FSC possono vantare importanti principi: il non impiego di cellulose derivanti da legno proveniente da tagli illegali, da aree forestali nelle quali i diritti civili o tradizionali delle popolazioni locali vengono violati e neppure da patrimoni forestali minacciati. Estremo rigore anche nella scelta dei fornitori, con la ferma esclusione di quanti lavorano legno proveniente da foreste convertite in piantagioni di tipo annuale o  in cui vengono piantati alberi geneticamente modificati. Uno sforzo che FSC riconosce, attestando che la totalità delle carte Fedrigoni e' in linea con gli standard del Forest Stewardship Council.

E' stato premiato l'impegno che, da anni, Fedrigoni Cartiere spende nel processo di ampliamento della propria gamma di carte certificate FSC Chain of Custody.  Dal 29 ottobre 2009, l'azienda segna un punto decisivo e ottiene il riconoscimento dell'ultimo 15% della gamma non ancora certificata, riconosciuta in linea con i principi del Controlled Wood (legno controllato). Dal 2010 quindi, anche i prodotti non a marchio CoC-FSC possono vantare importanti principi: il non impiego di cellulose derivanti da legno proveniente da tagli illegali, da aree forestali nelle quali i diritti civili o tradizionali delle popolazioni locali vengono violati e neppure da patrimoni forestali minacciati. Estremo rigore anche nella scelta dei fornitori, con la ferma esclusione di quanti lavorano legno proveniente da foreste convertite in piantagioni di tipo annuale o  in cui vengono piantati alberi geneticamente modificati. Uno sforzo che FSC riconosce, attestando che la totalità delle carte Fedrigoni e' in linea con gli standard del Forest Stewardship Council.

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