Roberto Finetti, Product Manager di Elmag-Superfici, illustra la tecnologia a eccimeri, una soluzione di polimerizzazione che consente di ottenere stampati con una finitura superficiale dall’elevata opacità, setosa al tatto ed estremamente resistente ai graffi.
Volendo semplificare i tratti distintivi di questa tecnologia potremmo dire che, quando si necessita di una finitura molto opaca e con un’elevata durezza superficiale, questo è il sistema più adatto per ottenerla. Oltre agli incredibili risultati di opacità e morbidezza al tatto, il trattamento a eccimeri dona una resistenza al graffio che può superare quella della plastificazione, avendo inoltre il grande vantaggio di risolvere i problemi di smaltimento. Rispetto alla plastificazione, semplicemente modificando i parametri di processo, un sistema a eccimeri permette di variare il grado di opacità senza dover cambiare il prodotto chimico utilizzato. Infatti, questa tecnologia si basa su un processo fisico che si attiva grazie alla particolare lunghezza d’onda di 172 nm e che, a differenza della luce concentrata del laser, viene irradiata sulla superficie da una lampada che ha un’emissione “incoerente” rispetto allo spazio. Questa particolare lunghezza d’onda va a modificare lo strato superficiale della vernice o dell’inchiostro, creando una microstruttura che restituisce le caratteristiche di opacità, resistenza ed effetto soft touch.