Miglior trampolino di lancio per le due manifestazioni sul palcoscenico internazionale è stata Drupa, la grande fiera tedesca del printing che le anticipa di un anno. Sia le aziende espositrici, che hanno partecipato nel 2009 a Grafitalia e Converflex, sia i numerosi nuovi contatti, hanno manifestato forte interesse, a conferma del radicamento ormai consolidato di questi eventi presso le rispettive business community. Inoltre sono già al lavoro gli Steering Committee, che assistono l’organizzatore Centrexpo Spa nell’individuazione delle strategie e nelle decisioni operative per disegnare le manifestazioni sempre più a contatto con le esigenze dei mercati di riferimento.
Sull’onda di questi primi risultati ottenuti, e secondo i dati elaborati dall’Ufficio Studi dell’Associazione di categoria ACIMGA su base Istat, anche le esportazioni di macchine grafiche, cartotecniche, cartarie, di trasformazione e affini sono aumentate del 4,82 % nel primo trimestre. In crescita anche le importazioni (+ 9,94 %). La stessa fonte conferma che gli Stati Uniti, con un +68,8 %, restano il primo paese acquirente dei macchinari Made in Italy, seguiti dalla Germania e dalla Cina, che ha raddoppiato gli ordini nell’ultimo trimestre.
“Prendiamo atto con sollievo del segno positivo nei dati di settore, in controtendenza particolarmente per quanto riguarda il mercato interno - afferma Guido Corbella, Amministratore Delegato di Centrexpo - il trend è particolarmente significativo perché lo storico ci evidenzia come abitualmente nei mesi precedenti Drupa si registri un calo sistematico dei volumi di business, che in questa occasione invece non si è verificato. Questi dati positivi - conclude Corbella - unitamente all’esito favorevole della Drupa, testimoniano che il settore guarda con fiducia al futuro, e i leader di mercato hanno infatti già confermato la loro presenza a Grafitalia e Converflex”.
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I nuovi presidenti
Vincenzo Boccia per Grafitalia, Simona Michelotti per Converflex, Centrexpo ha così designato i presidenti delle proprie mostre 2013 scegliendo, come tradizione, due leader assoluti fra gli utilizzatori delle mostre.
Significativa la nomina di Boccia, il quale, oltre a guidare l'azienda di famiglia – la Arti Grafiche Boccia, è vicepresidente di Confindustria e presidente nazionale della Piccola Impresa. "È un grande onore per me essere stato chiamato a presiedere Grafitalia - dichiara Boccia -, fiera che rappresenta una grande occasione per capire quali servizi l'industria grafica italiana deve aggiungere ai suoi prodotti, soprattutto in un momento di sofferenza del settore manifatturiero, che viene resa più aspra, per l'industria grafica, dalle questioni ancora irrisolte di complementarietà dei media. La nostra fiera costituirà per tutti gli operatori dell'industria grafica una fonte importante di risposte sul futuro del settore: insieme con il mercato, si allarga la concorrenza - conclude Vincenzo Boccia -: ed è per questo che l'aggiornamento tecnologico che sarà rappresentato in Grafitalia va ad assumere un valore ancora maggiore".
Le tematiche trattate da Boccia, riferibili all'industria grafica, commerciale ed editoriale, sono ancora più vere nel campo del converting, dove il packaging, sempre più veicolo di comunicazione ed informazioni, richiede in misura crescente qualità e integrazione delle soluzioni di stampa. Anche per Converflex, che è la sede naturale di queste tecnologie, il presidente scelto è di grande rappresentatività presso l'industria di riferimento. Simona Michelotti è imprenditrice leader nel campo dell'imballaggio flessibile stampato, come amministratore del Gruppo SIT, realtà industriale che opera da più di quarant’anni con sede nella Repubblica di San Marino e stabilimenti anche in Italia. L’esperienza di Simona Michelotti è corroborata da ruoli di vertice ricoperti nel Giflex - L'Associazione che raggruppa i produttori nazionali di imballaggi flessibili stampati sia in rotocalco che in flessografia - e nell’Associazione Nazionale Industriale Sanmarinese, che ha presieduto fino al 2009.
"In uno scenario altamente competitivo nel quale all’industria converting, particolarmente nel settore food, sono richieste best practices nell’operare in termini di qualità, sicurezza ed etica, l’apporto delle nuove tecnologie può offrire grandi opportunità alle imprese per fornire risposte adeguate ed all’altezza con le sfide da cogliere. Ecco perché – afferma Simona Michelotti – è fondamentale oggi più che mai il ruolo di una fiera come Converflex, che rappresenterà lo stato dell’arte, sia per le macchine che per i materiali".