I finalisti di Pro Carton/ECMA

Il premio Cartoncino dell'Anno è stato assegnato a un packaging di Van Genechten, il partecipante che ha mietuto più successi nella storia dei premi Pro Carton/ECMA e che, per la prima volta, si è aggiudicato anche questo titolo. Il proprietario del marchio, Champagne Taittinger, aveva optato per il nuovissimo effetto bollicine in 3D. Il risultato comunica fruttosità, delicatezza e il fascino spumeggiante dello Champagne Rosé nel modo più elegante. Una confezione veramente attraente, che di sicuro non potrà non essere notata sullo scaffale: le bollicine perlate danno quel "First Moment of Truth" (FMOT, primo momento di verità) e sottolineano l'aura dello champagne. La giuria era entusiasta: "La sorprendente qualità e il forte impatto nel punto vendita sono state le ragioni principali che hanno spinto la giuria a premiare questa confezione con il riconoscimento di Cartoncino dell'Anno. Le "bollicine" sono state stampate in modo da sembrare veramente bombate. Solo toccandole, infatti, ci si rende conto che in realtà sono assolutamente piatte".

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Il Packaging più innovativo è venuta dal produttore italiano di cartoncino Boxmarche. L'obiettivo: creare una scatola in cartone che consenta di riscaldare piccoli snack in aereo. Il trucco: prima del riscaldamento occorre premere verso l'interno con i pollici le zone appositamente predisposte sui lati della confezione, per evitare la sovrapressione causata dal forno. Per aprire la confezione dopo il riscaldamento, basta strappare la striscia centrale che divide la scatola in due metà. Questo permette di mangiare un sandwich caldo senza bruciarsi né sporcarsi.

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Il premio per la sostenibilità è stato una novità assoluta. Il vincitore, Rewe International, è stato il primo commerciante al dettaglio a partecipare al concorso, con il packaging ecologico di "Ja! Natürlich" (“Sì! Naturalmente”). A Martina Hörmer, direttore amministrativo dei marchi commerciali, è stato assegnato il premio Pro Carton/ECMA. Il packaging era completamente diverso da quello dei suoi concorrenti, non solo in termini di design ma, soprattutto, in termini di materiale usato. "Ja! Natürlich" è un marchio molto impegnato nella promozione dell'uso della fibra di legno come materia prima. Di qui al 2015 saranno risparmiate fino a 70 tonnellate di plastica per il confezionamento di frutta e verdura; si pensi che per il solo confezionamento dei mirtilli nel 2011 se ne sono risparmiate 3 tonnellate!

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