Massimiliano Bacchieri, alla guida di Idea Srl con il fratello Cristian, racconta le scelte tecnologiche che hanno permesso la crescita e l'affermazione sul mercato della società, e il rapporto di partnership con Omet.
Nel corso degli anni, Idea srl ha costruito un vantaggio competitivo nel business etichette anche grazie ad importanti investimenti in tecnologia, che oggi consentono all'azienda di vantare tempi di evasione rapidissimi ed elevata qualità. Innovazione e affidabilità sono i motivi per cui Idea ha scelto di investire su macchine OMET, permettendole di crescere e raggiungere gli obiettivi prefissati.
Quali sono state le scelte vincenti che hanno permesso la vostra crescita e l'affermazione sul mercato?
Oltre al fatto di esser stati in qualche modo multitasking e quindi poliedrici, sicuramente le soluzioni flexografiche di OMET, che sin dal 2014 ci hanno permesso di raggiungere, insieme al nostro know-how, quella qualità e quella sicurezza che ci eravamo prefissati di raggiungere, sempre comunque in un’ottica di miglioramento continuo.
Una scelta strategica vostra o una richiesta del mercato?
Abbiamo allacciato rapporti commerciali con aziende leader che cercavano e cercano costantemente qualità superiore e rese sempre più performanti, differenti rispetto a quanto portato fino ad oggi dal settore della stampa di etichette in bobina. La necessità di trovare soluzioni a tecnica mista sempre più performanti è stata la risposta alle richieste dei settori del beauty care, chimico, farmaceutico ed alimentare offrendo soluzioni innovative e servizio tempestivo.
Su quali competenze avete costruito il vostro vantaggio competitivo?
Sicuramente l’attenzione spasmodica alla qualità di stampa quindi anche la ricerca nel mondo della prestampa, delle attrezzature necessarie, dei supporti, tipologia di materiali e tantissimi aspetti tecnici sempre in costante evoluzione. Ma anche un’elevata attenzione al servizio che cerchiamo di mantenere alto, aiutando i nostri clienti anche in situazioni di emergenza. Sicuramente il livello tecnologico offerto da macchine come le OMET X6 ci hanno permesso, inserite in un contesto come il nostro, di proporci ai nostri clienti ed al mercato come un partner affidabile e performante.
Quante macchine OMET avete?
Nel 2015 abbiamo investito con la prima, nel 2018 la seconda e nel 2020 la terza. Queste tre macchine compongono oggi il reparto di punta di Idea srl. Sia per il mondo flexografico che per il settore tipografico, che comunque manteniamo, abbiamo introdotto già da anni l’utilizzo di materiali e supporti in linea con le prescrizioni del Low Migration. L’attenzione sempre maggiore alla sicurezza ed all'igiene, con norme sempre più stringenti, ci ha portato negli anni ha ricercare strumenti in questa direzione per appunto assicurare ai nostri clienti standard sempre maggiori. Ad ottobre di quest’anno l’azienda si certificherà BRC (una certificazione internazionale che risponde a uno standard inglese in ambito igienico-sanitario nel packaging alimentare e non solo).
Quali sono i trend più attuali del mercato e come rispondete?
Sicuramente la sostenibilità e la riciclabilità. Dobbiamo investire in ricerca e sviluppo su nuovi materiali e applicazioni alternative, sullo sviluppo degli inchiostri e l’ottimizzazione degli smaltimenti. In quest’ottica gli ultimi investimenti in tecnologia hanno visto l’inserimento di macchine OMET con impianti di asciugatura completamente a LED sposando così una filosofia green e di basso impatto ambientale. Siamo stati la prima azienda in Italia che ha creduto e quindi investito su una macchina per etichette con impianto a LED, grazie anche alla collaborazione con OMET. Ora è arrivata la seconda macchina dotata di questo sistema, e sicuramente anche in futuro la tecnologia da sviluppare sarà questa.