L’Associazione confindustriale dei costruttori italiani di macchine per il printing ed il converting chiude il 2024 con indicatori che testimoniano stabilità rispetto all’anno precedente. Il fatturato registra un incremento, seppur lieve, segnando +1,7% e i previsionali al 2025 indicano un trend in risalita, con un’aspettativa al 2028 che segna un +3,2%.
Acimga, l’Associazione confindustriale dei costruttori italiani di macchine per il printing ed il converting che raggruppa circa settanta aziende su tutto il territorio nazionale, chiude il 2024 con indicatori che indicano stabilità rispetto all’anno precedente. Il fatturato registra un incremento, seppur lieve, segnando +1,7% con un valore di €3.144 milioni mentre le pre-stime indicano una forte diminuzione dell’import -29,6% per un valore di €478 milioni e fronte di una crescita dell’export, +2,8% sul 2023, per un valore pari a €1.860 milioni. L’Italia si conferma anche per il 2024 terzo esportatore globale, con una quota di mercato pari al 10%. I previsionali al 2025 indicano inoltre un trend in risalita, con un’aspettativa al 2028 che segna un +3,2%.
"I dati a disposizione ci restituiscono il panorama di un comparto che, nonostante le difficoltà, rimane “in tenuta” rispetto alla crisi congiunturale politico-economica, e questo è un fattore senz’altro positivo, considerando invece gli indicatori negativi dei comparti a noi attigui. - dichiara Enrico Barboglio, Direttore di Acimga. - Sulla carta gli strumenti di aiuto alle imprese sono disponibili; si pensi ad esempio al Piano Transizione 5.0, che però ha concrete difficoltà attuative e in qualche modo non riesce a diventare motore di business e innovazione per le nostre aziende. Acimga guarda al 2025 come a un anno di consolidamento in termini di associazionismo: con il supporto e il coinvolgimento dei soci storici si rafforzerà il programma di ampliamento della base associativa, favorendo lo sviluppo di nuove verticali settoriali e l’implementazione di nuovi servizi rispondenti alle reali esigenze delle aziende associate. Questo anche con ulteriori iniziative di collaborazione e sinergia con gli altri soggetti della filiera”.
ASPETTANDO IL 2025
Protagonista del 2025 è senza dubbio Print4All, che ritorna per la sua terza edizione e rappresenta l’evento di sistema realizzato da tutti gli attori protagonisti nell’industria delle tecnologie del printing, del converting e del finishing. La manifestazione fieristica non si distingue solo per il grado di rappresentatività del mercato nella sua interezza, offrendo infinite opportunità di vedere nuove macchine, imparare nuove tecniche, scoprire come diverse aree e applicazioni di stampa si intersecano per creare nuove soluzioni e nuove opportunità di business. Print4All 2025 dimostra la fondamentale capacità di cogliere gli specifici trend del settore e di portarli all’interno dei padiglioni di Fiera Milano. È su questo principio che poggiano le aree tematiche speciali dell’edizione 2025: spazi fisici e focus valoriali che rispondono alla necessità di mappare, riconoscere e governare le nuove tendenze del printing, frutto dell’ascolto attivo verso le diverse categorie della filiera, Corrugated Experience e PRINTMat sono lenti di ingrandimento che rendono Print4All 2025 ancora più ampia e dettagliata.
Il settore del cartone ondulato sta vivendo un momento di grande dinamismo in tutta Europa, con un trend di crescita costante che, tra i maggiori produttori, vede l’Italia eccellere; a Print4All 2025 questa eccellenza sarà raccontata e valorizzata attraverso Corrugated Experience, un percorso immersivo, dinamico e formativo che svelerà le innovazioni e le infinite potenzialità di un materiale che, tra sostenibilità, innovazione e design, sta ridisegnando il futuro dell’imballo primario e secondario. Uno spazio espositivo che richiamerà l’intera filiera del cartone ondulato, abbinando alle aree dei singoli espositori uno spazio comune, un’area dedicata, dove dare spazio al confronto di tutti i professionisti interessati, ideale per esplorare queste tematiche e scoprire come le nuove soluzioni tecnologiche stiano ridefinendo il futuro del cartone ondulato.
Altro fondamentale focus è lo sviluppo costante di nuovi materiali. Ogni materiale è infatti un universo a sé che offre infinite possibilità e combinazioni per realizzare progetti di comunicazione: designer, agenzie e brand hanno sete di conoscere nuovi tipi di materiali e supporti, che li aiutino a esprimere la loro creatività, anche e sempre più in chiave di sostenibilità ambientale. PRINTMat è un’area espositiva multipurpose che mette in mostra materiali e supporti in relazione alla loro possibilità e resa di stampa per qualsiasi applicazione: printing & communication, converting, package printing, labelling e industrial printing. Una vetrina di creatività all'interno di Print4All 2025, uno spazio inedito per scoprire gli effetti speciali della stampa attraverso materiali innovativi, progettato per attrarre la filiera di designer, agenzie di comunicazione, marketer e brand.
Print4All 2025 ospiterà inoltre le Assemblee annuali di Acimga e di Federazione Carta e Grafica, durante le quali si eleggerà la nuova Presidenza per entrambe le entità.
"Non c’è dubbio che il focus centrale del prossimo anno sia Print4All, che rappresenta un appuntamento strategico, sia per l’associazione che per le imprese. - afferma Daniele Barbui, Presidente di Acimga – Obiettivo principale è il miglioramento dei risultati della scorsa edizione, anche attraverso la promozione del dialogo e l’ampliamento delle relazioni all’interno del mondo associativo a livello globale, per confermare la vocazione di Print4All di essere la “casa di tutti”. Oltre ad una vetrina espositiva per le imprese, la fiera deve rappresentare anche un importante momento di incontro per tutta la community del printing, converting e package printing, secondo un nuovo concetto di “fare fiera” che includa un’azione comune: un circolo virtuoso che sottolinea quanto, agire come filiera compatta, amplifichi anche la stessa competitività delle imprese sui mercati internazionali. Sono molto orgoglioso del fatto che, a cinque mesi dalla manifestazione, il mercato ha definitivamente rinnovato la fiducia al progetto, attraverso l’adesione di numerosi brand leader, rappresentativi di ogni comparto del settore".