La peculiarità del compianto MARIO RUGGERI oltre alla riconosciuta onestà imprenditoriale (non a caso la società Druckfarben srl ha lo stesso numero di telefono da oltre 40 anni) è stata quella di focalizzare l’attenzione nella produzione di materiali utilizzati nelle applicazioni “speciali”.
Partendo dagli inchiostri per la produzione di carta carbone per i biglietti degli aerei delle ferrovie e delle raccomandate postali, passando per le patine per le carte chimiche, è stato dalla fine degli anni 80 alla metà degli anni 90 il maggior produttore italiano di colle per moduli autoimbustanti allora utilizzati in particolare per la gommatura reversibile di centinaia di milioni di fatture della ex SIP ed ENEL.
Precursore anche nel realizzare le prime patine grattabili/delebili oro ed argento inizialmente utilizzate da Postalmarket ed in seguito per i vari “gratta & vinci” in commercio.
Alla fine degli anni 90 aveva instradato l’azienda verso la tecnologia della microincapsulazione, per la quale è conosciuta in tutta Europa principalmente per la produzione delle vernici profumate “accarezza & annusa”.
Negli ultimi anni lasciava il suo posto “di comando” al figlio Duccio per dedicarsi alle sue adorate nipotine.