Fondazione Altagamma riunisce dal 1992 le aziende dell’eccellenza italiana, i cui marchi sono famosi a livello internazionale ed operano nella fascia più alta del mercato. Si tratta di aziende vere e proprie ambasciatrici del made in Italy nel mondo, che si distinguono per innovazione, qualità, servizio, design e prestigio, ed esprimono la cultura e lo stile italiani nella gestione d'impresa e nel prodotto.
Obiettivo della Fondazione è la promozione dell'industria italiana di eccellenza, ma anche della cultura che la sostiene. Per tale motivo la Fondazione è spesso impegnata in progetti di promozione culturale ed artistica del Made in Italy ed in occasione del suo 20° anniversario ha investito in un progetto decisamente interessante: il suo nome, “ITALIAN Contemporary Excellence” denota solo in parte tutto il sapere racchiuso in quello che è diventato un volume in edizione ultra limitata (tre copie), seguito da un’edizione da libreria ed una mostra fotografica itinerante, che ha debuttato in dicembre alla Triennale di Milano.
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Un progetto fotografico per raccontare, attraverso il linguaggio delle immagini, i valori che hanno permesso l'affermazione nel mondo dell’alto di gamma italiano e delle imprese che lo rappresentano. L’arte del saper fare e pensare, il senso del bello, il legame con il territorio, la cultura, la capacità di eccellere nel mondo, i talenti, l’artigianalità e la tecnologia, l’innovazione e la creatività, lo stile, l’arte di vivere: la sfida di Altagamma è quella di rappresentare i valori, propri del made in Italy, che ne hanno decretato il successo.
Altagamma - Italian Contemporary Excellence è una raccolta di istantanee realizzate da una nuova generazione di reporter al cui sguardo incondizionato e non didascalico è stato affidato il compito di restituire un punto di vista inedito sull’eccellenza delle aziende che ne fanno parte. Attraverso occhi non addomesticati dalle consuetudini e ancora capaci di stupire, dieci fotografi italiani hanno composto un mosaico che esalta “il bello, il buono e il ben fatto” delle imprese.
Il progetto, curato da Cristina Morozzi, giornalista, scrittrice, critica ed art director, prevede due sviluppi paralleli: la pubblicazione di un volume fotografico, edito da Rizzoli e nelle librerie dalla fine di Ottobre, realizzato con i reporter di Contrasto Lorenzo Cicconi Massi, Daniele Dainelli, Nicolò Degiorgis, Simona Ghizzoni, Martino Lombezzi, Alex Majoli, Paolo Pellegrin, Lorenzo Pesce, Marta Sarlo, Massimo Siragusa, coordinati da Denis Curti, e una mostra itinerante con una selezione di 65 immagini, alla Triennale di Milano dal 13 dicembre 2012. L’allestimento è firmato da Migliore+Servetto, la colonna sonora, “Pentagamma”, è di Lele Sacchi.
Un vero viaggio fotografico, dicevamo, attraverso un Paese capace di esprimere bellezza e qualità: le immagini selezionate, oltre 300, riprendono infatti i modi e i tempi del Gran Tour. Mostrano la passione e il senso creativo, il legame con il territorio e il senso di appartenenza a un luogo, il piacere del fare e l’attenzione rigorosa al dettaglio, indipendentemente dal fatto che di fronte all’obiettivo ci siano oggetti di design, abiti, tecnologie, servizi di ospitalità, food o vini pregiati.
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Un'opera editoriale unica
L’edizione “istituzionale” del libro, un maxiformato da 50x70 cm di 568 pagine, è stata realizzata in sole tre copie: un cartonato stampato in digitale che si affianca alla versione più piccola in vendita in libreria ed edita da Rizzoli, stampata invece in offset.
Per arrivare al formato 50x70 Rotomail Italia, che ha stampato questa versione, ha sfruttato interamente la luce di stampa della sua macchina digitale, entrando a bobina, stampando in bianca e volta e uscendo a foglio in modo da fornire al legatore il blocco libro non in segnature, ma in schede. Impegnativa, come si può immaginare, anche la fase di confezione, realizzata interamente a mano da Ennio Rigoldi, legatore con quarant’anni di esperienza in Legatoria Torriani.
Il volume è un cartonato telato con quadranti applicati, stampa a caldo a due colori su dorso e piatto, capitelli realizzati a mano e segnalibro in raso rosso. Per renderlo resistente, ma allo stesso modo facilmente sfogliabile, il blocco libro in patinata opaca da 150 g ha un soffietto e la copertina è cernierata con i risguardi in Sirio Rosso applicati e non a tenuta. L'edizione da libreria, invece, è stata realizzata con stampa offset tradizionale dallo stampatore bergamasco Errestampa.