Kodak crede nel futuro della stampa, un settore in evoluzione ma che continua a essere importante all’interno di un media mix sempre più ibrido, e può essere sostenibile e creare valore aggiunto. Ce ne parla René Gentou, direttore della Print Solution Division di Kodak per il Southern Europe Cluster e vicepresidente PSD.
Abbiamo incontrato René Gentou, che da novembre 2018 èdirettore della divisione PSD di Kodak (Print Solution Division) per il Southern Europe Cluster e vicepresidente PSD, per comprendere le strategie e il modo di affrontare il mercato di Kodak, che continua a investire nell’ambito delle lastre, dei CtP e della stampa digitale per fornire agli stampatori soluzioni all’avanguardia.
Il vostro impegno nella sostenibilità è iniziato nel 2012, quando è stata presentata la lastra senza sviluppo Kodak Sonora XP, e non vi siete fermati da allora…
È vero, Kodak Sonora è una lastra che riduce il consumo di energia, di acqua e i costi dei prodotti chimici, elimina la sviluppatrice, riducendo l’impatto ambientale e migliorando anche l’ambiente di lavoro: i suoi vantaggi sono davvero unici.
Nel 2018 Kodak ha voluto espandere la gamma delle lastre Sonora introducendo la Sonora X, grazie a questa nuova lastra fino all'80% degli stampatori sarà in grado di passare alle lastre senza sviluppo, anche stampatori di grossi volumi e quelli che le usano per applicazioni impegnative e quindi hanno bisogno di una lastra con prestazioni elevate. Le lastre Kodak Sonora X offrono tre importanti miglioramenti rispetto alle Kodak Sonora XP: la possibilità di stampare tirature più lunghe, soprattutto per le applicazioni UV; esposizione più veloce; gestione più semplice. Le tirature consigliate sono le seguenti: 400 mila copie per stampa commerciale con e senza forno; 200 mila copie per macchine a foglio; 100 mila copie per stampa offset per imballaggi e 75 mila per applicazioni UV. La stiamo proponendo a clienti che già conoscono e usano Sonora XP ma anche a stampatori che ancora non la conoscevano.
Alla fine del 2018, 1 su 4 lastre vendute da Kodak era una lastra senza sviluppo, il nostro obiettivo per la fine del 2019 è passare al rapporto 1 su 3. Le lastre Kodak Sonora possono stampare quasi tutti i tipi di applicazioni e lavorare con tutte le principali configurazioni di stampa. I clienti di tutto il mondo le utilizzano per stampare imballaggi, giornali, riviste, libri, prodotti commerciali ma anche stampati di alta qualità. Si possono utilizzare con macchine a foglio, a bobina con forno, macchine senza forno e UV.
Come stanno accogliendo gli stampatori l’idea di mettere in macchina una lastra che si sviluppa all’avviamento della stampa?
All’inizio gli stampatori sono quasi sconcertati da ciò che avviene in macchina con le lastre Sonora, e quindi sono molto cauti, ma quando si rendono conto della qualità e della stabilità della lastra e della qualità di stampa che possono ottenere, sono soddisfatti, anche perché possono fare a meno di tutte le sostanze chimiche, con i relativi problemi di smaltimento. Inoltre, anche la facilità d’uso e di manipolazione è un fatto che colpisce gli utilizzatori, come pure l’ovvia velocizzazione del flusso di lavoro: posso affermare che una volta provata gli stampatori non la cambiano più.
In Italia sono presenti potenzialità di crescita per le lastre Sonora?
Ritengo che ci siano, e i nostri risultati di vendita lo confermano già ora che siamo alla fine del primo trimestre. Oggi gli stampatori vogliono una lastra stabile, hanno l’esigenza di ridurre i costi, essere più ecologici e soprattutto desiderano ridurre i problemi quando stampano, e con Sonora questo è una garanzia.Oggi sono più di 4.000 gli stampatori che usano la tecnologia Sonora a livello globale.
La vostra strategia per far capire agli stampatori i vantaggi della stampa digitale?
Il nostro approccio è quello di spiegare agli stampatori come la stampa digitale può dare quel valore aggiunto allo stampato che lo rende unico, speciale, vero strumento di marketing nelle mani dei loro clienti.Kodak crede nel digitale, e anche in questo ambito abbiamo voluto migliorare le prestazioni con Nexfinity, che può contare sull’innovativa Dynamic Imaging Technology, una tecnologia brevettata Kodak specifica per la stampa digitale, che prevede l’applicazione di ritocchi basati su un algoritmo a specifiche aree dell’immagine e consente di ottimizzare la qualità e l’uniformità dell’immagine a seconda del contenuto presente in ogni singola area. Così su una stessa pagina avremo un testo nitidissimo, linee precise, tonalità dell’incarnato omogenee e cieli mozzafiato.