Con un’esposizione termica di alta qualità e la totale eliminazione dello sviluppo, le lastre Sonora XP aumentano la produttività, semplificano le operazioni e tagliano i costi riducendo il numero di attività previste nel ciclo di preparazione delle lastre. Queste lastre eliminano del tutto i costi associati alle sviluppatrici e ai prodotti chimici di sviluppo, richiedono meno spazio fisico e riducono il consumo di energia, un grande vantaggio per l’ambiente, ma anche un grande vantaggio economico.
Progettate per gli stampatori commerciali di ogni dimensione e per i grandi centri stampa editoriali che impiegano rotative, le lastre Sonora XP usano la tecnologia non ablativa con incisione laser che offre una più alta velocità di esposizione e un migliore contrasto dell’immagine latente, migliorando la produttività e offrendo una maggiore facilità d’uso.
Dopo l’esposizione, le lastre Sonora XP possono andare subito in stampa, dove un’innovativa tecnologia di rivestimento e le proprietà fisiche di una macchina da stampa litografica preparano la lastra alla stampa durante le normali procedure di avviamento. Queste lastre offrono ai clienti la stessa risoluzione, affidabilità, precisione e ripetibilità delle normali lastre termiche sviluppate in modo tradizionale, ma migliorano la stabilità e l’uniformità di stampa grazie all’eliminazione di quei sistemi di sviluppo instabili e di difficile manutenzione.
Una lastra che fa risparmiare acqua
La tecnologia delle lastre Kodak Sonora Process Free potrebbe contribuire a realizzare ingenti risparmi idrici a favore dell’industria della stampa commerciale. La previsione si basa su dati di nuova adozione di lastre Process Free, che eliminano la necessità di una sviluppatrice nella fase di prestampa.
Le lastre non richiedono acqua per la fase di trattamento prima dell’immissione in macchina; tale caratteristica sottolinea il livello di responsabilità raggiunto in prestampa in termini di conservazione idrica. Secondo le proiezioni di vendita, Kodak stima che per l’anno prossimo grazie all’uso delle lastre Sonora si potrebbe arrivare a realizzare un risparmio di ben 265 milioni di litri di acqua.
“Nel settore della stampa, rientra nelle nostre responsabilità cercare di risparmiare le risorse, dove possibile, e continuare a studiare nuove applicazioni tecnologiche per ridurre al minimo i consumi,” afferma Rich Rindo, General Manager di Kodak Worldwide Graphics Marketing Organization. “Offrire agli stampatori la possibilità di eliminare totalmente l’acqua dal processo inaugura una nuova era di sostenibilità ambientale nella produzione delle lastre. A parte il risparmio di prodotti chimici ed energia nel processo di prestampa, il risparmio d’acqua da solo è sufficiente per far riflettere gli stampatori sull’impatto che la loro attività ha sull’ambiente.”
Con le lastre sviluppate in modo tradizionale, l’acqua viene usata per il funzionamento della sviluppatrice e per le operazioni di pulizia dopo la produzione, oltre che per il funzionamento di un’unità di risciacquo/gommatura nel caso di termoindurimento delle lastre. Inoltre, l’acqua viene miscelata con i prodotti chimici di sviluppo concentrati. Con le lastre Sonora, è possibile eliminare del tutto l’acqua dal processo di produzione delle lastre, risparmiando una risorsa naturale e riducendo il carico sugli impianti di trattamento delle acque.
Kodak sta registrando una rapida crescita nell’adozione delle lastre Sonora, con più di 400 clienti di nuova acquisizione o passati di recente alla nuova tecnologia.