Con la tecnologia di imaging dinamico di Kodak, la densità delle informazioni visualizzate aumenta di quattro volte rispetto alla NexPress, con 1.200 dpi e 256 livelli di esposizione per definire con ulteriore precisione i dettagli nelle aree di luce e ombra.
I gruppi di stampa sono posizionati su binari, rendendo quindi possibile cambiare l'ordine dei colori, caratteristica particolarmente importante per coloro che stampano il bianco su supporti chiari o scuri.
Secondo Kodak, la gamma di applicazioni previste dalla Nexfinity è la più ampia del proprio portfolio. Dopo il lancio, potrà essere integrata in un ampio spettro di flussi di lavoro e configurazioni di finishing. Può funzionare a una velocità compresa tra gli 83 e i 152 ppm e il formato foglio lungo standard è di 1,2 m.
È possibile gestire fino a quattro macchine Nexfinity affiancate grazie alla stazione “multi-press” di Kodak. Tutte le nuove macchine da stampa sono alimentate dal nuovo DFE Nexfinity, sviluppato per gestire i requisiti di imaging più elevati.