Le soluzioni proposte da Konica Minolta in ambito finishing e nobilitazione consentono ai clienti di ampliare il business e aprirsi a nuovi mercati, che altrimenti sarebbero preclusi o gestibili a costi molto elevati.
La parola a...Alessandro Viganò, Product Manager Industrial Printing di Konica Minolta
➧ Quali sono le richieste maggiori in ambito nobilitazione da parte delle aziende?
Moltissime aziende che gestiscono la stampa a foglio non sono dotate di dispositivi di nobilitazione, pertanto, quando devono eseguire delle lavorazioni, ricorrono all’outsourcing. Diversamente avviene nel mondo del Label, dove numerosi clienti hanno un reparto interno dedicato alla nobilitazione, ma raramente con sistemi digitali.
I clienti che scelgono i nostri sistemi sono quindi professionisti della stampa che desiderano internalizzare la produzione di prodotti nobilitati, oppure che necessitano di affiancare nuove soluzioni digitali alle tradizionali tecnologie analogiche, poiché si scontrano con un mercato che richiede sempre più stampe ad alto valore aggiunto, personalizzate e in piccoli lotti.
Le soluzioni di nobilitazione digitale consentono ai nostri clienti di ampliare il business e aprirsi a nuovi mercati, che altrimenti sarebbero preclusi o gestibili a costi molto elevati.
Pensiamo, ad esempio, ad un’azienda che deve rispondere ad una richiesta di 1000 etichette o 1000 fogli nobilitati con vernice serigrafica, oro a caldo, oro colato, etc, magari personalizzati, firmati, numerati; con le tecnologie tradizionali sarebbe necessario prevedere impianti diversi con conseguenti costi elevati di realizzazione e di avviamento, mentre con il digitale è possibile gestire in modo flessibile le diverse personalizzazioni e varianti, contenendo i costi. La nobilitazione digitale consente inoltre ai clienti di effettuare cambi in corsa o realizzare campionature e prototipazioni in modo efficiente: tutto questo sarebbe impossibile con le tecnologie tradizionali.
Un’altra esigenza che stiamo riscontrando arriva dal mondo fotografico e dal web to print: in questo caso la richiesta di personalizzazione è estrema, perché queste aziende stampano e vendono fotografie, foto album e poster online e hanno la necessità di stampare anche una singola foto e poi personalizzarla e nobilitarla. Questi lavori non sarebbero fattibili in analogico, mentre in digitale è possibile gestire ogni singola copia con un flusso di lavoro più veloce, snello e dinamico e senza costi di avviamento o costi aggiuntivi.
Infine, i nostri clienti richiedono un grado sempre più elevato di precisione nell’utilizzo di vernice e foil su tratti anche molto fini: grazie all’AIS scanner (scanner con intelligenza artificiale per il registro automatico) e alle testine inkjet che sono in grado di rilasciare gocce piccolissime, riusciamo ad ottenere dei tratti molto fini (il cosiddetto “filetto”) che non sarebbe possibile ottenere con i sistemi analogici per via dei limiti fisici di telai e cliché.
➧ Quali gli aggiornamenti e sviluppi più importanti in termini di tecnologie?
Vernici:
Konica Minolta, insieme al suo partner MGI, è impegnata nella ricerca e sviluppo di nuove vernici. In quest’ambito abbiamo sviluppato delle nuove soluzioni che permettono di eseguire in un unico passaggio nobilitazioni con hot foil e con vernici serigrafiche. La macchina sostanzialmente utilizza due vernici in contemporanea: una per le verniciature serigrafiche refrattaria al foil (che quindi non si attacca anche se entra a contatto con la vernice) ed una specifica per far aderire il foil. Il vantaggio di ridurre il numero dei passaggi è facile da immaginare: aumenta la velocità di produzione delle commesse e di conseguenza anche il profitto.
Nuovo AIS Scanner a colori:
MGI JETvarnish 3D Web 400, presentata lo scorso settembre a Labelexpo, è equipaggiata con un nuovo scanner a colori con intelligenza artificiale. Si tratta di un’evoluzione del sistema automatico di registro della vernice e dell’hot foil. Il nuovo scanner a colori, trovando riferimenti (Keypoint) anche a livello cromatico e non più solo grafico, riesce ad avere un’accuratezza di registro ancora più precisa rispetto al passato. Questo consente ai nostri clienti di ottenere lavori nobilitati di qualità eccellente, pronti a competere su un mercato sempre più esigente.
Le innovazioni non riguardano solo la bobina, ma anche le nostre tecnologie per stampa a foglio. Ci riferiamo in particolare ad AlphaJET, un progetto estremamente ambizioso ed innovativo, una vera digital factory 4.0. Questa linea è dedicata alla stampa e alla finitura di fogli di formato B1 da 135g/m2 a 2mm di spessore, utilizzando processi 100 % digitali.
AlphaJET unisce la stampa a getto d’inchiostro base acqua in quadricromia, la personalizzazione, la micro-scrittura, l’eco-vernice selettiva UV, l’eco-vernice protettiva, la lamina a caldo Green Foil, il tutto in dati fissi o variabili, in piano o in rilievo in un unico passaggio e gestita con un unico operatore.
Sviluppata pensando all’eco-responsabilità - tema imprescindibile anche in ottica della nuova 5.0 - AlphaJET usa inchiostri e vernici completamente disinchiostrabili e utilizza la stampa a caldo riciclabile. AlphaJET mira a ridurre l’impronta di carbonio del ciclo produttivo dello stampato, unificando in un’unica operazione, un ciclo di produzione che prima veniva eseguito su macchine diverse, o addirittura in outsourcing.
Per queste ed altre importanti novità Konica Minolta aspetta tutti i professionisti della stampa a drupa 2024.
Questa intervista fa parte del "Primo Piano finishing e nobilitazione" disponibile cliccando qui.