Secondo i risultati della ricerca Lorien, la carta rimane una grande alleata di tutti gli altri mezzi di comunicazione nell’ambito del media mix: il 96,2% delle aziende infatti investe in supporti di comunicazione cartacei. Sul totale del budget riservato a pubblicità e comunicazione aziendale, il 33,8% è dedicato alla comunicazione su carta, con percentuali così suddivise: periodici (8,4%), quotidiani (7,5%), lealeft/brochure/cartoline/depliant (7,2%), direct mail (3,0%), packaging e materiale espositivo (2,9%), cataloghi (2,7%), comunicazione corporate e bilanci (1,3%), elenchi e annuari (0,8%).
Lo sviluppo della comunicazione su media alternativi alla carta, in particolar modo i mezzi online e l’ultima frontiera dei social media, dunque non mette in discussione l’esistenza del media tradizionale per eccellenza, piuttosto ne ridefinisce il ruolo all’interno di una strategia di comunicazione integrata.
Uno dei primi valori che i cittadini riconoscono alla comunicazione su carta è di essere pubblicità ad alto valore informativo (media del 34% degli intervistati), di poter essere conservata (media del 31,4% degli intervistati) e di aumentare la reputation della marca (media del 24,8% degli intervistati). Decision maker e influencer, da parte loro, riconoscono alla comunicazione su carta l’efficacia su target specifici, la moltiplicazione di visione e la permanenza del messaggio.
.
Clicca qui per leggere la ricerca