Paolo Culicchi, presidente di Assocarta, ha sottolineato: "Assocarta rappresenta il primo anello di questa filiera che sta soffrendo soprattutto per la grossa perdita delle carte grafiche. Tra il 2007 e il 2013 abbiamo perso 1,5 milioni di tonnellate e la ripresa graduale non vede il settore grafico allineato con la crescita di altri prodotti. Ci auguriamo che l’Italia, a livello di produzione cartaria, riesca a mantenere nel settore grafico quella leadership nelle carte speciali, che hanno conquistato i mercati esteri e sono il frutto maggiore del nostro export. I nostri problemi più grandi sono quelli energetici e ambientali".
Massimo Medugno, direttore generale di Assocarta, ha commentato: "In Italia il fisco prevede agevolazioni per i contribuenti che effettuano spese veterinarie o che mandano in palestra i figli; possibile che non si pensi a premiare che investe in cultura, comprando libri o abbonamenti a quotidiani e riviste? Vorremmo che gli italiani fossero finalmente incentivati a investire in cultura, come lo sono oggi quando ristrutturano la propria abitazione".