La stampa digitale per l’etichettatura si è ormai affiancata alle tradizionali metodologie di stampa (serigrafia, flessografia, off-set) offrendo numerosi vantaggi. Innanzitutto i costi di acquisto e di gestione più contenuti, che permettono a tante aziende di stampa di ampliare la propria offerta e di offrire nuovi servizi. La stampa digitale consente inoltre di ottenere qualità più elevata e di stampare on-demand, nelle tirature che effettivamente occorrono e con contenuti personalizzati.
Anche Epson ha colto questa opportunità diversificando la propria gamma di soluzioni di stampa, che presenta per la prima volta a Ipack-IMA.
Per la stampa delle primary labels (etichette di qualità per la comunicazione al cliente) Epson propone la serie SurePress, composta da stampanti digitali industriali per etichette di qualità destinate principalmente all'etichettatura e al confezionamento dei prodotti, ad esempio nel caso dell’imbottigliamento di vino e olio.
Per stampare le secondary labels (etichette per comunicare prevalentemente informazioni tecniche), Epson ha introdotto la gamma ColorWorks, composta da prodotti compatti sia per applicazioni industriali – la serie C7500/C7500G – che per la stampa di piccole tirature in negozio, in laboratorio o in fiera con il modello C3500. La stampante C831, invece, è dedicata alla stampa di etichette in ambito chimico secondo lo standard GHS.
Epson propone anche soluzioni per la stampa di segnaletica commerciale con la gamma SureColor SC-S.
Pad. 4-2 – Stand K15-L20