Interprint ha investito ancora una volta in una macchina da stampa digitale di Koenig & Bauer, che entrerà in funzione già nel primo semestre del 2021. Con la RotaJET 225, Interprint potrà stampare bobine larghe fino a 225 cm.
Prosegue la strategia di investimenti di successo nella stampa digitale perseguita dalla Interprint GmbH di Arnsberg. L'azienda, che dall'ottobre del 2019 fa parte del Gruppo Toppan, ha ordinato un'altra RotaJET presso Koenig & Bauer. La nuova macchina entrerà in funzione già nel primo semestre del 2021. Con la RotaJET 225, Interprint può stampare bobine larghe fino a 225 cm.
"Il futuro sarà digitale, di questo siamo certi. La tecnica di stampa digitale di Koenig & Bauer ci consente uno sviluppo ancora più rapido dei prodotti e maggiore flessibilità in termini di design. Presso i nostri clienti stanno acquistando sempre più importanza la varietà di dimensioni dei lotti, i formati maggiorati o combinazioni di colori finora impossibili da realizzare", afferma Robert Bierfreund, direttore amministrativo di Interprint GmbH.
Dopo aver ampliato le proprie capacità di stampa digitale con l'installazione di una seconda RotaJET appena un anno fa, dopo neppure sei mesi Interprint ha investito ancora in un nuovo impianto industriale per la stampa digitale, il terzo per l'appunto, di Koenig & Bauer.
Christoph Müller, membro del Consiglio di Amministrazione presso Koenig & Bauer: "Ci lusinga in particolare che il successo riscosso da Koenig & Bauer per le sue macchine da stampa digitali non rimanga circoscritto a clienti nuovi e che, anzi, Interprint, pioniere della stampa digitale single-pass per l’industria decorativa, abbia optato nuovamente per una RotaJET".
Attualmente sono stati installati o venduti più di 15 impianti industriali per la stampa digitale single-pass di Koenig & Bauer (compresi HP PageWide T1190 e T1100) con larghezze della bobina fino a 2,8 m e velocità di produzione pari a 305 m/min.