Fino ad oggi due “Combat” della dinamica Gidue, una 6 e una 8 colori dotate di dispositivo “Combo” per la stampa a freddo di foil metallizzati, hanno formato la potenza produttiva e di conseguenza le fortune tecniche ed economiche della Label Jump.
Oggi però Paola Toffolo, Direttore amministrativo e Gianfranco Scaperrotta, Direttore e responsabile commerciale, festeggiano l’innovativa e tecnologicamente avanzata “FA 4 - FA– Line Nilpeter” passaggio carta 420mm, una macchina eccellente per la stampa di etichette autoadesive in tecnica mista e film monoweb, sotto l’attenta supervisione di Gianluca Liseni, responsabile di produzione.
La FA 4 in dettaglioCon questa nuova rotativa Nilpeter FA-line lunga una decina di metri, si parte con lo sbobinatore che allinea perpendicolarmente il supporto, subito seguito da uno stabilizzatore elettrico del supporto “effetto corona”, con questa operazione il supporto è pronto a ricevere la stampa.
Grazie alla tecnologia platform, il primo gruppo stampa era configurato con una cartuccia serigrafica Stork, seguono 9 elementi stampa flessografica, per finire con un’unità di stampa a foil a freddo, per impreziosire l’etichetta con oro, argento e fantasia, in chiusura il gruppo di fustellatura. A questo punto il sandwich di plastica autoadesiva del supporto si separa: lo sfrido viene compattato dallo speciale sfridatore, dopodichè il materiale stampato procede verso il ribobinatore con capacità fino ad un diametro di un metro, mentre sotto si forma una bobina di etichette pronte per il passaggio successivo (confezionamento fuori linea personalizzato, in base alle esigenze dei nostri clienti, su tavolo di controllo “Prati”). Senza dimenticare che ogni elemento di stampa è dotato di lampade UV complete di tamburi refrigeranti per l’essiccazione immediata dell’inchiostro.
La costruzione modulare permette di ricevere qualunque tipo di implementazione anche di altri moduli da stampa serigrafici o rotocalco. Molto significative le caratteristiche di ogni elemento flexo. Innanzitutto, il pre-registro automatico, fatto a bassa velocità che riduce lo scarto del supporto stampa a 22/25 metri per ogni avviamento.
Il rullo duttore dalla vaschetta del calamaio dà l’inchiostro al cilindro anilox, gira a una velocità inferiore del 40%, garantendo una omogenea e costante alimentazione. Il sistema di pressioni stampa dinamico evita lo schiacciamento del punto alle alte velocità. Il cilindro stampa e anilox sono prodotti con tecnologia sleeve, Tale moderna tecnologia ha reso possibile, con l’adozione di motori a corrente continua e trasmissione servo drive integrata che garantisce il più elevato livello di automazione, l’eliminazione di ingranaggi e relativi alberi di trasmissione. Risultato: silenziosità, registro istantaneo e costo di anilox e cilindri stampa estremamente ridotti e risparmio di energia elettrica.
Altra particolarità è il riscaldamento dell’elemento di stampa oro a caldo fatto con cilindro a bagno d’olio, che permette di raggiungere velocità di stampa elevate, senza perdere la perfezione.
La compattezza dei gruppi stampa permette di avere un percorso del nastro di supporto della stampa inferiore del 30% rispetto alle macchine disponibili sul mercato.
Il comando centralizzato di tutta la macchina, completa la funzionalità di tutto l’impianto.
Una macchina da osservare con attenzione e cura per le caratteristiche uniche che la compongono e, di conseguenza, pongono ai vertici dell’attuale moderna tecnologia.