L'azienda padovana di riferimento a livello europeo nella stampa di libri si è messa a disposizione della popolazione e ha presentato un nuovo strumento protettivo che possa aiutare a limitare i contagi.
Grafica Veneta ha messo in campo tutta la tecnologia d'avanguardia e la professionalità del proprio personale per rispondere alla necessità impellente di misure di contenimento legate all'attuale emergenza sanitaria. Ieri, il presidente di Grafica Veneta Fabio Franceschi e il Governatore della Regione Veneto Luca Zaia hanno presentato ufficialmente gli "schermi filtranti" realizzati in base all'articolo 16 comma 2 del decreto del 17 marzo che saranno distribuiti gratuitamente ai cittadini grazie alle rete capillare della Protezione Civile e delle associazioni di volontariato.
L'imprenditore ha precisato che, pur avendo superato tutti i test previsti e ottenuto le certificazioni necessarie, il nuovo schermo filtrante prodotto da Grafica Veneta non si può ancora definire una mascherina chirurgica, lasciando intendere che questo ulteriore step potrebbe non tardare ad arrivare.
"Altra cosa sono le dotazione del personale medico e infermieristico impegnato in prima fila a dare cure ed assistenza alla popolazione", ha ribadito Franceschi. Tuttavia, questo nuovo strumento protettivo può aiutare a limitare il contagio durante gli spostamenti di prima necessità.
"Lo stabilimento, pur continuando a lavorare per le case editrici ogni giorno garantendo le tirature di volumi e opere, è in grado di fornire quantitativi importanti a tutta Italia anche di questo prodotto", ha aggiunto il presidente di Grafica Veneta. Attualmente, infatti, la potenzialità produttiva del nuovo schermo filtrante è di 500-700mila pezzi al giorno, ma l'obiettivo è quello di arrivare a 1,5 milioni. Grafica Veneta regalerà 2 milioni di pezzi alla Regione Veneto.