La conoscenza tra Enrico Gandolfi, responsabile vendite per l’Italia di OMET, e i titolari di ETI.VIBRA, Vincenzo Brancaccio e la moglie Silvana Amoruso, è di lunga data, ma è solo in occasione dell’ultimo incontro avvenuto a Labelexpo Europe 2015 che è stato sancito l’accordo tra le due aziende. Durante l’incontro, nel quale erano presenti anche tutti e quattro i figli dei signori Brancaccio, che rappresentano il futuro dell’azienda, è stato finalizzato l’acquisto della prima macchina OMET da parte di ETI.VIBRA.
La nuova linea OMET permetterà sicuramente all’azienda campana di consolidare il mercato nel quale ormai da anni è saldamente presente e radicata, con un notevole potenziamento della propria capacità produttiva.
La decisione di andare verso una tecnologia mista, con stampa flessografica, lamina a freddo e altre nobilitazioni, nasce da una richiesta di mercato sempre più esigente, alla quale bisogna poter far fronte con tempi di approvvigionamento just-in-time.
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