Nel convegno di apertura dell'evento, Enrico Barboglio, presidente di 4IT Group – organizzatore della fiera assieme a Multimedia Tre – ha esposto i motivi che hanno sollecitato a creare un unico contenitore per i tre saloni Inprinting, DM expo e Omnicom Expo: accelerare in modo efficace il processo di comunicazione fra le varie parti della filiera, cercando questo confronto anche nella disposizione degli stand che non prevede compartimenti stagni, ma la vicinanza di aziende appartenenti anche a settori merceologici contigui, per facilitare la prospettiva con cui guardare al business e al mercato, valutando la complementarietà delle soluzioni per ottenere il successo delle proprie azioni tattiche o strategiche.
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I mezzi necessari per giungere soddisfatti al traguardo non sono solamente quelli più noti; vi si aggiungono tutti quelli che il progresso tecnologico mette a punto con ritmo vertiginoso: dai siti personalizzati al qr code, dalle app all'augmented reality fino alle mille possibilità offerte dai video sul web: il cuore dell'intervento di Davide Mitscheunig, Agencies and Direct Sales Director di Yahoo! Italia, ha ripreso il concetto sottolineando come il risultato di una campagna marketing sia sensibilmente influenzato dalla conoscenza delle possibili opportunità tecnologiche oggi disponibili e dalla scelta conseguente.
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Concetti condivisi anche da Linda Bulgheroni, Managing Director di Weber Shandwick, che ha ricordato come, a dispetto di tutti i cambiamenti, i mercati restino sempre conversazioni fra interlocutori, benché siano cambiate le modalità di ascolto, che si sono fatte più complesse e abbisognano di un'educazione nuova.
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Il microfono è poi passato alle Associazioni di settore e hanno fatto sentire la loro voce i rappresentanti di Assocomunicazione, Ferpi, Assografici, DMA Italia e Argi. Espressione comune, pur riferendosi a comparti differenti, la fiducia per il futuro che non si prospetta facile se si guardano solo le complicazioni che ogni innovazione tecnologica comporta, ma che si apre a nuove opportunità se solo si riescono a prendere le distanze dall'immediato per guardare in prospettiva. È un percorso che riguarda la conoscenza, in cui il fattore cultura di accettazione delle evoluzioni tecnologiche potrà risultare vincente, ma che richiederà sforzi comuni.
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Cross si conferma la parola vincente di questo primo convegno di Officina della Comunicazione: la capacità di puntare sull'integrazione dei media, utilizzando i vari canali comunicativi (print, social, online, mobile), consentirà alla comunicazione di svolgere a dovere il suo compito: raggiungere il cliente nel modo giusto, tramite il canale giusto, nel posto giusto e al momento giusto.