Stampa di sicurezza è la traduzione dalla terminologia inglese Security Printing. Nell’industria grafica italiana si preferisce denominare questo comparto Stampa di Carte valori che comprende la produzione di banconote, titoli di Stato, titoli azionari, assegni, documenti d’identità, carte di credito, biglietti di lotterie, francobolli ecc. [A cura di Emilio Gerboni - Pubblicato su Rassegna Grafica n° 6 - aprile 2010]
La Stampa di sicurezza o di Carte valori è un’attività riservata a poche entità nel vasto campo dell’Industria Grafica; imprese specializzate che svolgono un lavoro particolarmente delicato e regolato da severe norme di segretezza proprio per garantire la Security, ossia la protezione da contraffazioni e falsificazioni.
Rientrano nella vasta gamma di prodotti grafici di sicurezza, oltre ai biglietti di banca, i passaporti, le carte d’identità, le patenti di circolazione, i titoli di Stato, i valori bollati, i biglietti delle lotterie nazionali, gli ologrammi anticontraffazione ecc.
Nell’ambito della produzione di carte valori per il settore bancario, finanziario e imprenditoriale si trovano libretti di assegni, azioni, obbligazioni, carte di credito, diplomi universitari, biglietti per trasporti ferroviari e urbani, cartellini identificativi per ospedali e industrie, tessere di associazioni e organi di polizia privata ecc.
Processi di stampa complessi e sofisticati
L’unicità di ogni singolo pezzo prodotto e la necessità di impedirne la duplicazione da parte dei falsari, ha sviluppato sistemi di stampa dedicati che, pur utilizzando tecnologie grafiche convenzionali e innovative, creano grafismi particolari ed inseriscono elementi di sicurezza esclusivi per renderne sempre più difficile la falsificazione.
In pratica, quasi tutti i processi trovano applicazione nella stampa di carte valori: dalla tipografia alla calcografia, dalla offset alla serigrafia, dalla rotocalco alla rilievografia, all’impressione a caldo, all’olografia e alla stampa digitale.
Oggi la realizzazione dei grafismi identificativi e di difficile riproduzione è affidata a sistemi digitali computerizzati che, all’occorrenza, possono inserire nel pattern visibile alcuni micro elementi (microscritture o testi crittografati) percettibili solo mediante analisi ottica a forte ingrandimento.
Per la stampa, oltre a macchine convenzionali a foglio o a bobina, si impiegano macchine speciali per security printing con sistema offset, tipografico, calcografico e “intaglio” prodotte in serie limitate da alcuni fabbricanti di fama mondiale. La calcografia domina nel settore per le caratteristiche fisiche e tattili della stampa che produce; tuttavia per ottenere effetti particolari a rilievo o fondi ad alto spessore con copertura totale (es. “gratta e vinci”) si fa uso della serigrafia, in piano o rotativa. Nella offset a secco sistema Orloff, l’applicazione di speciali dispositivi d’inchiostrazione pluricolore da un unico calamaio consente la stampa di grafismi iridescenti con mescolanza casuale di due o più inchiostri. In questo processo inchiostri di vari colori sono raccolti su diverse parti di un rullo gommato e quindi trasferiti sulla lastra di stampa.
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NEL N° 6 DI RASSEGNA GRAFICA PARLIAMO ANCHE DI:
CARTE E INCHIOSTRI elementi fondamentali per la produzione di carte valori.
OLOGRAMMI E ALTRI SISTEMI CONTRO LE FALSIFICAZIONI l'uso della tecnologia olografica, utilizzata come elemento di sicurezza per le carte valori.
COMBINAZIONI ELETTRONICHE / DIGITALI PER LA MASSIMA SICUREZZA il ruolo delle altre discipline nella produzione di Carte valori.
(alle pagine 16 - 17)