Ottava edizione per Più libri più liberi, la fiera della piccola e media editoria ospitata al Palazzo dei Congressi di Roma. Previsto dal 5 all’8 dicembre l’evento, che ha già riscosso ampio successo, quest’anno può vantare il titolo di fiera nazionale. A pochi giorni dalla partenza, gli organizzatori registrano un pieno di adesioni da parte degli editori e un allungarsi degli aspiranti partecipanti (120 società) oltre a un numero di riconferme che si attesta sui 409 nomi. Tanta partecipazione nonostante i diversi problemi logistici.
Alla presentazione della manifestazione, tenutasi nella suggestiva cornice del Tempio di Adriano a Roma, hanno partecipato, in veste di organizzatori il presidente dell’Associazione italiana editori Marino Paolillo e Enrico Jacometti presidente della sezione Aie dedicata alla piccola e media editoria. Per le istituzioni, erano presenti anche gli assessori alla Cultura di Comune e Provincia di Roma e della Regione Lazio, anche in forza della legge regionale del libro nata quest’anno e dell’impegno speso dalla Regione Lazio nella questione dell’accesso al credito delle piccole aziende editoriali.
Dopo il saluto di Roberto Novelli direttore di Promoroma e padrone di casa, Paolillo e Jacometti hanno presentato il programma della manifestazione. Il primo ha sottolineato come, nonostante il periodo di crisi economica, la piccola e media editoria stia continuando a crescere. Jacometti ha invece posto l’accento sulla ricchezza dell’offerta dell’industria editoriale minore e dell’unicità che Più libri Più Liberi rappresenta, in quanto unica vetrina integrale di un universo che trova poca visibilità nei principali circuiti librari.
La novità di quest’anno sarà lo spazio dedicato alla lettura digitale e agli e-reader, all’interno del quale sarà possibile visionare oltre dieci diversi lettori per contenuti digitali.
Ottava edizione per Più libri più liberi, la fiera della piccola e media editoria ospitata al Palazzo dei Congressi di Roma. Previsto dal 5 all’8 dicembre l’evento, che ha già riscosso ampio successo, quest’anno può vantare il titolo di fiera nazionale. A pochi giorni dalla partenza, gli organizzatori registrano un pieno di adesioni da parte degli editori e un allungarsi degli aspiranti partecipanti (120 società) oltre a un numero di riconferme che si attesta sui 409 nomi. Tanta partecipazione nonostante i diversi problemi logistici.
Alla presentazione della manifestazione, tenutasi nella suggestiva cornice del Tempio di Adriano a Roma, hanno partecipato, in veste di organizzatori il presidente dell’Associazione italiana editori Marino Paolillo e Enrico Jacometti presidente della sezione Aie dedicata alla piccola e media editoria. Per le istituzioni, erano presenti anche gli assessori alla Cultura di Comune e Provincia di Roma e della Regione Lazio, anche in forza della legge regionale del libro nata quest’anno e dell’impegno speso dalla Regione Lazio nella questione dell’accesso al credito delle piccole aziende editoriali.
Dopo il saluto di Roberto Novelli direttore di Promoroma e padrone di casa, Paolillo e Jacometti hanno presentato il programma della manifestazione. Il primo ha sottolineato come, nonostante il periodo di crisi economica, la piccola e media editoria stia continuando a crescere. Jacometti ha invece posto l’accento sulla ricchezza dell’offerta dell’industria editoriale minore e dell’unicità che Più libri Più Liberi rappresenta, in quanto unica vetrina integrale di un universo che trova poca visibilità nei principali circuiti librari.
La novità di quest’anno sarà lo spazio dedicato alla lettura digitale e agli e-reader, all’interno del quale sarà possibile visionare oltre dieci diversi lettori per contenuti digitali.
Ottava edizione per Più libri più liberi, la fiera della piccola e media editoria ospitata al Palazzo dei Congressi di Roma. Previsto dal 5 all’8 dicembre l’evento, che ha già riscosso ampio successo, quest’anno può vantare il titolo di fiera nazionale. A pochi giorni dalla partenza, gli organizzatori registrano un pieno di adesioni da parte degli editori e un allungarsi degli aspiranti partecipanti (120 società) oltre a un numero di riconferme che si attesta sui 409 nomi. Tanta partecipazione nonostante i diversi problemi logistici.
Alla presentazione della manifestazione, tenutasi nella suggestiva cornice del Tempio di Adriano a Roma, hanno partecipato, in veste di organizzatori il presidente dell’Associazione italiana editori Marino Paolillo e Enrico Jacometti presidente della sezione Aie dedicata alla piccola e media editoria. Per le istituzioni, erano presenti anche gli assessori alla Cultura di Comune e Provincia di Roma e della Regione Lazio, anche in forza della legge regionale del libro nata quest’anno e dell’impegno speso dalla Regione Lazio nella questione dell’accesso al credito delle piccole aziende editoriali.
Dopo il saluto di Roberto Novelli direttore di Promoroma e padrone di casa, Paolillo e Jacometti hanno presentato il programma della manifestazione. Il primo ha sottolineato come, nonostante il periodo di crisi economica, la piccola e media editoria stia continuando a crescere. Jacometti ha invece posto l’accento sulla ricchezza dell’offerta dell’industria editoriale minore e dell’unicità che Più libri Più Liberi rappresenta, in quanto unica vetrina integrale di un universo che trova poca visibilità nei principali circuiti librari.
La novità di quest’anno sarà lo spazio dedicato alla lettura digitale e agli e-reader, all’interno del quale sarà possibile visionare oltre dieci diversi lettori per contenuti digitali.