La ricerca, promossa da Global DMA, in partnership con Winterberry Group, esaminerà i trend emergenti, le previsioni, i budget e l’ottimismo del settore per determinare quali siano le differenze e i terreni comuni fra i vari paesi partecipanti. Verrà inoltra analizzato il grado di maturità del data-driven marketing nei singoli paesi e nelle varie aree.
Sono 27 le Associazioni di marketing di altrettanti paesi partecipanti al primo studio globale sul data-driven marketing.
“Questo progetto è unico nel suo genere, in quanto si tratta del primo studio totale sulla disciplina del data-driven marketing a livello quantitativo. Ci sono già stati alcuni studi qualitativi, ma nessuno si è mosso a livello quantitativo su una simile scala”, ha commentato Valentina Carnevali, Segretario Generale di DMA Italia, che sta gestendo il progetto.
“Per la prima volta le società saranno in grado di confrontarsi su scala mondiale sia a livello di pratiche di marketing che di livello di maturità. Inoltre saremo in grado di determinare quali regioni stanno guidando i cambiamenti nel mondo data-driven.”
“Lo studio si svolgerà su base annuale, per tenere traccia dei cambiamenti e dei progressi anno per anno su scala mondiale,- ha aggiunto Valentina Carnevali. - Il mondo del marketing e dell’advertising sta diventando sempre più data-driven e comprendere trend, attività, spese e tecniche si rivela critico per i marketer. La ricerca offrirà una pietra di paragone a ogni azienda del settore”.
L’edizione 2014 della ricerca, già aperta e che durerà fino alla fine di settembre, è accessibile a questo link: https://it.surveymonkey.com/s/DMAITALIA