Con AccurioPress C12000 e AccurioShine 3600 l'azienda fiorentina ha creato un workflow interamente digitale per stampare, verniciare e laminare etichette, cartellini e imballaggi per marche della moda e confezionisti.
Fondata oltre ottant'anni fa a Lastra a Signa, alle porte di Firenze, Squilloni Etichette nasce dal sogno di Ubaldo Squilloni di fornire etichette in tessuto per capi d'abbigliamento al vicino distretto tessile di Prato. Partendo da un prodotto molto semplice, Squilloni amplia via via l'offerta a etichette tessute più complesse, cartellini, scatole, e ogni altro prodotto necessario a completare la presentazione del capo. Più tardi entra in azienda il figlio Gianfranco, seguito dal nipote Paolo, che appena diciannovenne si appassiona all'attività di famiglia e da quarant'anni vi dedica tutte le sue energie, insieme alla moglie Barbara.
L'azienda ha rinnovato il suo parco macchine, introducendo nel 2015 la prima macchina da stampa digitale - una Konica Minolta Bizhub C1060 - sostituita nel 2019 da una AccurioPress C3080P. Successivamente, a inizio 2024, incentivata dall'affidabilità della tecnologia Konica Minolta e supportata dal suo storico partner Copyworld, sia per la consulenza che per l'assistenza post-vendita, ha acquistato una AccurioPress C12000e, seguita a giugno da una AccurioShine 3600. Con sette collaboratori, inclusi i due figli Luca e Alessio, e un fatturato di 1,3 milioni di euro (2023) la società fiorentina è pronta alle sfide del futuro.
Una clientela consolidata, guidata dalla qualità e dalle produzioni just-in-time
Tra i suoi clienti, Squilloni annovera marche dell'abbigliamento, della pelletteria e della calzatura, e confezionisti specializzati nel pronto moda, il cui business è caratterizzato da tempi di produzione ridotti e riassortimenti repentini. Pur servendo in prevalenza aziende del distretto, l'azienda opera a livello regionale e nazionale, offrendo un servizio chiavi in mano.
«Spesso partiamo da un bozzetto o da un pezzo di materiale, e su quello sviluppiamo un progetto grafico e materico articolato», afferma Paolo Squilloni, titolare di Squilloni srl. «Ciò che ci rende unici è la serietà, la qualità estrema, il livello di servizio, e la disponibilità».
Anche nell'abbigliamento i quantitativi medi tendono a ridursi, con commesse frazionate tra diversi lotti e marchi, mentre i brand si impegnano a rendere uniche e preziose le loro collezioni. Per adattarsi ai trend, e fornire prodotti di valore, Squilloni ha introdotto tecnologia di stampa offset, serigrafica e digitale, stampa a caldo per l'applicazione del foil, stampa a rilievo e fustellatura, taglio laser, taglio a lama roll-to-roll per sticker e vetrofanie.
Stampa e nobilitazione al top sono la chiave, anche nel fashion
Se negli anni Settanta e Ottanta etichette e cartellini assolvevano un compito prettamente funzionale, oggi hanno una rilevanza estetica e comunicativa cruciale nella relazione tra marca e consumatore.
«La presentazione del capo è importante, e contribuisce a giustificarne il prezzo», sottolinea Squilloni. «Oggi i clienti ci chiedono cartellini con immagini fotografiche, numerazioni progressive, verniciature spot, lamine oro e argento, cuciture a vista, rilievi ed effetti speciali».
Per aumentare la qualità di stampa, ridurre i tempi di consegna, e azzerare tempi e scarti di avviamento, nel 2023 l'azienda ha chiesto ancora una volta supporto al partner Copyworld, che, dopo un'attenta analisi dei bisogni dell'azienda, lo ha indirizzato nell'acquisto una AccurioPress C12000e, che giudica l'unica possibile alternativa all'offset. Con la nuova macchina da stampa, Squilloni pianifica di stampare una gamma pressoché infinita di carte naturali e patinate, inclusi supporti goffrati e martellati fino a 450 g/m2. Inoltre, può realizzare sia prototipi e piccoli quantitativi per fiere, eventi e test di mercato, che tirature di svariate migliaia di fogli.
«Per il nostro budget, C12000e era l'unica alternativa all'offset per formati e grammature, automazione e costi di produzione», evidenzia Squilloni.
Da alcuni anni, l'azienda osserva l'evoluzione della nobilitazione digitale, seguendo in particolare le mosse di MGI e della sua gamma JETvarnish. Il costo dell'attrezzatura, benché più abbordabile rispetto a una decina d'anni fa, resta però fuori dalla portata della piccola realtà, che continua a produrre le sue preziose finiture con tecniche analogiche.
AccurioShine 3600 è la chiave d'accesso alla nobilitazione digitale
Il lancio di AccurioShine 3600, che Copyworld propone a Squilloni come ideale complemento di AccurioPress, arriva come un colpo di fulmine. La nuova unità di nobilitazione digitale Konica Minolta racchiude tutte le funzionalità chiave di JETvarnish in un corpo macchina più compatto, con un prezzo competitivo. Squilloni, che a fine 2023 sta per confermare l'acquisto di C12000e, esegue alcune lavorazioni di verniciatura e applicazione del foil con AccurioShine, e infine decide di acquistarle entrambe. Benché possieda già i macchinari di nobilitazione di cui necessita, l'azienda è motivata a fornire nuovi prodotti e servizi ai suoi clienti.
«Non abbiamo mai aspettato che il cliente ci chiedesse un servizio, e ne abbiamo sempre anticipato le mosse», spiega Squilloni. «Allo stesso modo, non abbiamo mai comprato nuove macchine per replicare le lavorazioni esistenti».
Oltre a ottenere un risparmio significativo di tempi e costi di avviamento, AccurioShine 3600 permette di realizzare verniciature 3D di elevato spessore, texture estremamente fini, ed effetti glitter troppo complessi e costosi da realizzare in serigrafia. L'azienda sfrutta poi le funzionalità di dato variabile per realizzare nobilitazioni personalizzate.
«AccurioShine sta scatenando la creatività e l'entusiasmo dei dipendenti e dei clienti, che sono impazienti di provare nuovi effetti e vederne il risultato in tempo reale», conclude Squilloni. «Inoltre, è un asset per i miei figli, che potranno sfruttarla appieno».
Dopo poche settimane di utilizzo, Squilloni ha già realizzato con AccurioShine numerosi lavori, incluse decine di migliaia di cartelle per Pitti Uomo 2024, prodotte in numerose versioni senza costi di cliché e avviamenti, tagliando i tempi di consegna e aumentando la marginalità. Inoltre, ha avviato la collaborazione con importanti tipografie e cartotecniche del territorio, cui fornirà servizi di nobilitazione just-in-time conto terzi.