Secondo Luciano Cillario, Presidente di Eurostampa, il progetto Envelope è nato per dare forma ogni anno alla comune volontà delle aziende di “spingere sempre più in là il limite dell’innovazione per offrire nuova linfa alla creatività delle persone” e dalla consapevolezza che ricerca e sviluppo sono lo strumento per ripensare il mondo del label packaging.
Fondamentale per fornire ai brand owner soluzioni innovative e personalizzate è la partnership strategica costituita all’interno dell’Innovation LABels di Eurostampa, tra le imprese di riferimento di settore Avery Dennison, Sun Chemical, Luxoro per Kurz, HP, Heidelberg, ed Esko.
Gli studenti dell’Università di Pollenzo, partendo dalla frase di Feuerbach “Siamo ciò che mangiamo”, si sono cimentati sul tema “Siamo ciò che…”concludendo la frase e dandone rappresentazione attraverso un bozzetto grafico e un testo. Il risultato finale è un campionario di etichette, dal forte impatto etico ed estetico.
In un contesto profondamente mutato rispetto al passato, l’etichetta non ha più solo una funzione commerciale, ma un vero e proprio ruolo sociale. L’intervento di Carlo Petrini, Presidente di Slow Food Internazionale e dell’Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, arricchisce la riflessione di nuovi valori: “Le etichette devono informare. E qualche volta riescono anche a formare. Una buona etichetta può cambiare il mondo, renderlo migliore, favorire i meno protetti, portare i cittadini verso una determinata scelta”.
Chiude Jana Kokrhanek, Amministratore Delegato di Luxoro: “come azienda siamo lusingati di aver avuto l’opportunità di essere protagonisti di un progetto di innovazione e responsabilizzazione del packging nel settore food & bevarage. La nostra missione è quella di riuscire a regalare al cliente finale delle emozioni che richiamino l’essenza più profonda del prodotto”.