Rotolito Lombarda sull'integrazione offset/digitale in sala stampa

Oggi le tecnologie di stampa tradizionali e digitali possono integrarsi e convivere all’interno del ciclo produttivo? Quali vantaggi possono derivare da questa integrazione?

L'opinione di ROTOLITO LOMBARDA:
Le due tecnologie non solo possono integrarsi, ma è assolutamente necessario che convivano all’interno del ciclo produttivo di un’azienda grafica, che vuole restare al passo coi tempi.
Esistono almeno due modi di integrare tradizionale e digitale. Il primo è quello di poter garantire lo stesso prodotto stampato con entrambe le tecnologie, in maniera tale da poter offrire al cliente un "pacchetto completo", con le alte tirature delle prime produzioni in offset e i piccoli riordini in digitale. Il secondo modo è quello di sfruttare i vantaggi competitivi dei due processi per generare un prodotto che prima non esisteva. Ci si riferisce alla personalizzazione per quanto concerne, ad esempio, i volantini della grande distribuzione. Oggi è possibile "customizzare" il prodotto da rotativa direttamente sulla macchina, grazie all’utilizzo di teste scriventi inkjet, oppure inserire un foglio o una segnatura completamente personalizzata all’interno del prodotto offset. In questo caso i vantaggi sono molteplici e riguardano entrambe le parti: lo stampatore fidelizza il cliente e vende un prodotto con valore aggiunto (e, quindi, si spera redditizio), il “Print Buyer” si differenzia sul mercato e si espone finanziariamente in maniera molto più contenuta, facendo stampare solo ciò che è sicuro di vendere o distribuire.