I nuovi prodotti e modelli di business, le difficoltà del mercato pubblicitario, le opportunità e i rischi del business digitale, la razionalizzazione della filiera della distribuzione e dei processi produttivi, i nuovi scenari delle relazioni industriali: questi i temi al centro della conferenza, in programma nel pomeriggio del 19 settembre e nella mattinata del 20 settembre.
La prima giornata si aprirà con la presentazione dei trend dell’industria editoriale nel mondo curata da Sergio Vitelli, segretario Asig. Seguirà un gruppo di relazioni sui nuovi prodotti e modelli di business dove è previsto, tra gli altri, un intervento di Giuseppe Cerbone, amministratore delegato dell’Agenzia ANSA. Il panel sul mercato pubblicitario sarà condotto dalla FCP, la Federazione delle Concessionarie di Pubblicità, con interventi di Massimo Martellini, presidente FCP, Domenico Ioppolo (Class Editori), Cristian Bertilaccio (RCS Pubblicità) e Luca De Dominicis (SpeeD). A seguire, una tavola rotonda su “Opportunità e rischi del business digitale”. Con il coordinamento di Marco Pratellesi, condirettore dell’Agenzia Giornalistica Italia, verranno passate in rassegna le iniziative più significative delle aziende editoriali per mantenere e rafforzare la propria presenza in una arena dove si muovono grandi multinazionali. Concluderà la prima giornata un’analisi, curata da FIEG, degli interventi in atto sulla filiera della distribuzione.
La seconda giornata dei lavori, il 20 settembre, sarà aperta da una tavola rotonda, coordinata da Gianni Paolucci, presidente Asig, dedicata ai prodotti, ai servizi ed alle nuove soluzioni disponibili per la ottimizzazione del processo di produzione dei giornali quotidiani. Seguirà la presentazione, curata da Salvatore Curiale di ASIG, del “Rapporto 2017 sull’industria dei quotidiani in Italia”, la pubblicazione promossa dall’Osservatorio “Carlo Lombardi”, che fotografa le realtà che operano oggi nel settore: testate quotidiane, società editrici e stampatrici, agenzie di informazione, concessionarie di pubblicità. Francesco Cipriani, responsabile dell’area lavoro e welfare di FIEG, passerà poi in rassegna le recenti novità normative che impattano l’industria dei quotidiani italiani, con particolare riferimento alla nuova legislazione sull’editoria ed agli ammortizzatori sociali di settore.
Ediland Meeting si concluderà con una tavola rotonda dedicata ai “nuovi scenari delle relazioni industriali”. Con il coordinamento di Gianni Paolucci, editori, stampatori ed esponenti delle organizzazioni sindacali si confronteranno sui temi più rilevanti e sulle prospettive di un settore in profonda e radicale trasformazione. Tra i partecipanti: Alberto di Giovanni, presidente dell’Osservatorio Tecnico “Carlo Lombardi”, Flavio Zuin di Rotopress International, Romeo Marrocchio del gruppo GEDI, oltre ad esponenti delle segreterie nazionali dei sindacati del settore poligrafico.
La realizzazione di Ediland Meeting 2017 si è avvalsa del contributo di alcune fra le maggiori aziende italiane ed internazionali fornitrici di hardware, software e materiali di consumo per l’industria editoriale e della stampa, che hanno individuato nella conferenza un canale privilegiato per operazioni di branding e per promuovere le soluzioni più avanzate disponibili sul mercato. Agfa, Atex, Bwebsystems/manroland, D-Share, EidosMedia, Exelis, Ferag, Fujifilm, Gmde, Kodak, SunChemical, Tecnavia, Willbit-Protecmedia, Wrh Marketing, sono le aziende che hanno deciso di investire sulla Conferenza internazionale di quest’anno, rinnovando la loro fiducia nell’industria editoriale e della stampa italiana.