Argi presenta il Manifesto sui modelli comportamentali, un progetto che si propone di recuperare quei fondamentali valori etici che sono alla base dell’economia di mercato e che, purtroppo, le relazioni d’impresa nell’attuale scenario tendono a perdere e comunque a trascurare.
Per le imprese associate quest’etica delle relazioni, sia interne che verso terzi, non ha un valore unicamente legato al rispetto delle normative vigenti; le sue fondamenta stanno nella convinta volontà di offrire e rispettare elevati standard di correttezza comportamentale, anche in adesione a principi e regole interne di natura volontaristica.
Il tema dell’importanza di un’etica comportamentale nel settore è radicato in Argi, che già un anno fa, sulla scorta di una proposta dell’allora consigliere Roberto Levi (oggi presidente dell’Associazione), aveva lanciato un richiamo all’importanza per le aziende di caratterizzarsi e di distinguersi per garanzie e qualità del lavoro, focalizzandosi in particolar modo sul quel circolo vizioso per cui il mancato puntuale rispetto delle scadenze e la loro continua proroga stava assumendo caratteri di “normalità”, in totale assenza di motivate e giustificate ragioni.
Tutti questi motivi sono alla base del Manifesto sui modelli comportamentali, primo passo di un percorso volto a valorizzare e rafforzare le aziende del settore Arti Grafiche, anche non associate, che operino secondo criteri consoni a una corretta crescita del settore e alla tutela dell'intera filiera.
L’iniziativa, assolutamente innovativa per il settore, vuole sottolineare come l’etica professionale e l’integrità personale non siano aspetti secondari e trascurabili, ma al contrario fondamentali dei rapporti commerciali.